Effetto-coronavirus sull’imposta di soggiorno: attesi 200mila euro all’ombra del Fungo

La stima prudenziale del Comune di Lacco Ameno tiene conto del peggioramento delle aspettative sui flussi turistici del 2020

Il peggioramento delle aspettative circa i flussi turistici attesi per il 2020 influisce ovviamente anche sull’imposta di soggiorno. Il Commissario prefettizio di Lacco Ameno, dottoressa Simonetta Calcaterra, ha approvato la proposta di delibera avanzata dal responsabile dell’ufficio tributi, con la quale viene determinato il presumibile gettito in entrata dell’imposta di soggiorno per l’anno in corso, in euro 200mila, così ripartiti: 10mila euro per fornitura di servizi per manifestazioni turistico culturali; 85mila euro per spese correnti relative all’affidamento di servizi di manutenzione, fruizione e recupero di beni culturali e ambientali locali: 5mila euro per iniziative volte alla promozione turistica; 100mila euro da destinare al Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità, qualificato nella misura del 50% del presumibile gettito.

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