FORIO – La banchina tra via Genovino e via Mazzella a Forio è stata interdetta. A darne notizia, mediante un’ordinanza del 12 settembre scorso, è stato l’architetto Giampiero Lamonica. Il responsabile del quinto settore del Comune di Forio ha assunto questa decisione in seguito a un sopralluogo effettuato con il personale del comando di polizia municipale retto dall’ingegner Giovangiuseppe Iacono. “A seguito di sopralluogo congiunto effettuato in data odierna [12 settembre 2016, ndr] da personale dell’ufficio LL.PP. e Demanio del Comune di Forio, è emerso che, in alcuni punti del muraglione di sostegno alla via G. Genovino e tratto di via G. Mazzella vi è stato un distacco del pietrame trachitico posto con faccia a vista con conseguente caduta sul banchinamento sottostante”.
L’architetto Lamonica, coadiuvato dagli uomini del comandante Iacono e dai dipendenti dell’Ufficio demanio dell’Ente turrito, ha provveduto in quella medesima circostanza a interdire l’accesso all’area, che è stata opportunamente segnalata con l’ausilio del nastro bicolore. Nel testo dell’ordinanza, il responsabile del quinto settore del Comune di Forio, “considerata la necessità di salvaguardare la pubblica e privata incolumità”, ha disposto di vietare “l’accesso, il transito, la sosta di persone e/o cose, nonché la balneazione e la navigazione nella seguente zona: tratto di banchinamento sottostante il muraglione di sostegno alla via G. Genovino e tratto di via G. Mazzella […] e più precisamente dall’inizio dello stesso, lato nord, in adiacenza al rist. “Umberto a mare” e verso sud, fino al termine del banchinamento per mt 230, per una profondità verso il largo di mt 20 dal piede del muraglione, nell’area così come meglio evidenziata sull’allegato stralcio sid; l’interdizione, con barriera fisica, dell’accesso alla scalinata che conduce al sottostante banchinamento”. FRA.CAS.
