Elezioni a Forio, Savarese suona la carica: «I nostri colori per riaccendere la speranza»

Nel multiforme agone politico foriano c’è chi proprio non ce la fa a vedere il paese ridotto ad uno straccio. Tra questi personaggi – che da tempo animano la scena pubblica locale – spunta Vincenzo Savarese, portavoce di Fratelli d’Italia per l’isola d’Ischia. In un’accorata lettera indirizzata agli organi di stampa isolani, il membro del partito presieduto da Giorgia Meloni – annunciando la presenza di Fratelli d’Italia alle elezioni foriane del 2018 – lancia un duro j’accuse nei confronti dell’attuale amministrazione, retta da quasi un lustro dall’ex democristiano Francesco Del Deo. Savarese – che pure aveva sostenuto l’attuale primo cittadino nell’ultima tornata elettorale con la lista “Amore per Forio” – non è l’unico “grande deluso” pronto a scendere di nuovo in campo. In queste settimane, infatti, si stanno susseguendo con un ritmo sempre più frenetico indiscrezioni circa le possibili alleanze in vista delle prossime elezioni. C’è più di una persona che vorrebbe strappare lo scettro a Del Deo, che sicuramente non resterà a guardare. I tempi non sono ancora maturi per parlare con certezza di candidati, liste e coalizioni. Giorno dopo giorno, tuttavia, nella pentola vengono aggiunti nuovi ingredienti, che potrebbero rendere la minestra primaverile molto più gustosa.

LA DURA LETTERA DI VINCENZO SAVARESE. Tornando alla missiva scritta da Vincenzo Savarese, quest’ultima può essere definita come una lunga sequela di invettive contro la presunta “mala gestio” della squadra guidata da Francesco Del Deo. «Forio – spiega il portavoce di Fratelli d’Italia – continua lentamente e inesorabilmente a sprofondare nel degrado. Un degrado materiale, politico, culturale, morale. Forio, sempre più fanalino di coda dell’isola d’Ischia. Forio, il territorio più abbandonato, bistrattato, violentato, offeso, calpestato, sfregiato, abusato, arretrato, tradito. Per quanto tempo ancora? Sta per chiudersi l’ennesimo quinquennio all’insegna della più totale inconcludenza e insensatezza amministrativa. Cinque anni di pessima politica, direi anzi di antipolitica, che si vanno ad aggiungere ai precedenti decenni di disastri, di inerzie, di scelleratezze».

«L’orizzonte – prosegue Savarese – è quanto mai cupo, triste, deprimente. Si profila infatti l’ennesimo inciucio tra ex ed attuali amministratori. Sempre gli stessi personaggi che dagli anni ’70 del secolo scorso ad oggi si alternano alla guida del paese. Neppure meritano di essere menzionati. Li conosciamo bene, purtroppo. Così come abbiamo imparato a conoscere i “volti nuovi” e sinistri della politica paesana. Ancora più furbi e famelici. Il peggio del peggio. Si passano il testimone del disonore. Fanno la staffetta. Giocano sulla pelle di un tessuto sociale sempre più sfilacciato e sofferente a causa della crisi economica, della mancanza di lavoro, dello smantellamento degli ammortizzatori sociali determinati da una sinistra sempre più antipopolare e antinazionale».

«In primavera – rammenta Vincenzo Savarese – i cittadini di Forio saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale. Fratelli d’Italia ci sarà! Parteciperà alle elezioni con una propria lista e un proprio candidato sindaco. Distinti e distanti, anzi decisamente schierati contro, i vari gruppi di potere che hanno distrutto il Paese e che, in questi giorni, sono impegnati a raggiungere i giusti equilibri al fine di perpetuare le loro assurde logiche affaristiche, clientelari, criminali. Siamo già a lavoro e nelle prossime settimane presenteremo i nostri programmi e le nostre idee per Forio e per Panza. Un progetto organico per il rilancio del Paese. Per iniziare finalmente a dare risposte concrete su questioni importanti quali il traffico, la sicurezza stradale, il recupero urbanistico e architettonico, la difesa dell’ambiente, il diritto allo sport, il servizio di nettezza urbana, il lavoro, la giustizia sociale. I nostri colori per riaccendere la speranza. Il fuoco del nostro cuore ardente di coerenza, fedeltà, amore per Forio. Solo per Forio».