Elezioni, Luciano Castaldi: «Un paese nuovo? È un sogno possibile»
FORIO –
Si è svolto martedì sera, presso il bar “La Piazzetta” di Forio, l’aperivoto organizzato da Luciano Castaldi e dai suoi sostenitori. Il leader di “Forio nel futuro”, dinanzi al folto pubblico accorso, ha tenuto un discorso nel quale ha presentato il proprio progetto politico. «Essere foriani “sangue di turco” – ha esordito Castaldi – vuol dire esprimere quella concretezza, quella voglia di impegnarsi ora per costruire il futuro. Quella determinazione nel dire che ora è il momento di rimboccarsi le maniche e iniziare a costruire una Forio così come noi la sogniamo. Ed è un sogno possibile. Il sogno di una Forio che merita senz’altro di più rispetto a quello che abbiamo visto non solo negli ultimi cinque anni, ma negli ultimi quaranta. È dal 1976 – avevo quattro anni – che abbiamo la stessa classe dirigente che si perpetua, e che ha ormai instaurato nel nostro paese una vera e propria gerontocrazia, ossia il “governo degli anziani”. Abbiamo un grandissimo rispetto per gli anziani; ma quando non si comprende la necessità anche di rinnovare la politica, la gestione della classe dirigente, evidentemente c’è qualche piccolo problema anche nell’ambito della società civile. Ma la società civile sta rispondendo alla grande rispetto al nostro appello: in pochi mesi voi siete stati protagonisti di un autentico miracolo politico».
«In appena venti giorni – ha affermato Castaldi – siamo diventati la realtà politica più bella di Forio, siamo un punto di riferimento per tanti altri cittadini che attendono con impazienza che questo progetto si concretizzi in maniera sempre più efficace, sempre più credibile. Abbiamo nettamente respinto qualsiasi invito a partecipare a trattative, a incontri con tavoli con tre, quattro gambe. Abbiamo preferito il confronto con la gente, e continueremo con voi. Tutto il resto è noia, tutto il resto appartiene al passato. I due gruppi che si contendono ormai da quarant’anni la guida del paese rappresentano rispettivamente il trapassato remoto e il passato remoto. Noi abbiamo la presunzione – anzi la certezza – di stare qualche passo avanti rispetto a tutto quello che abbiamo visto negli ultimi anni a Forio. E abbiamo la volontà di realizzare quello che gli altri non hanno fatto. Abbiamo le idee chiare, abbiamo programmi concreti per risollevare le sorti del nostro paese. E siamo certi che con la fiducia che conquisteremo nel paese andiamo incontro alla vittoria, alla vittoria sicura. Voi – ha concluso con un pizzico d’orgoglio Luciano Castaldi – siete la testimonianza di una vittoria già acquisita sul campo».