Espropri al Celario, ieri l’immissione in possesso 4mila metri quadri

Sono cominciati gli ieri gli accessi prodromici alle occupazioni d’urgenza ed in alcuni casi agli espropri in località Celario a Casamicciola Terme. L’area di massimo impatto della frana in cui, il 26 novembre 2022, 12 persone persero la vita.
Il comune si immetterà in possesso di quasi
4 mila metri quadri
con ben
25 siti
privati
che saranno potenzialmente
espropriati a diversi soggetti. Nella zona
saranno, infatti,
occupati di urgenza per circa
19 mila euro
di indennità offerte.L’immissione in possesso è avvenuta ieri
9 aprile
.
Puntuale allealle ore 11.00, l’arch.Simona Rubino, in qualità di RUP ha proceduto in loco alle
operazioni di redazione dello stato di consistenza e di immissione in possesso
dell’immobile di Sua proprietà. I cittadini hanno presenziato quasi tutti. L’architetto Simona Rubino insieme all’ingegnere Gennaro Giugliano con polizia e Carabinieri si sono recati sul posto e partendo dal basso, da casa Monti-Mazzella, hanno percorso il tratto in salita fino alla casa di Salvatore Impagliazzo, insieme ai proprietari per vedere gli ostacoli da rimuovere prima dell’occupazione d’urgenza. Con l’immissione in possesso l’Amministrazione acquisterà la materiale disponibilità del bene, con divieto per chiunque da quel momento di accedervi, salvo diversi espressi accordi da formalizzare per iscritto nel verbale di immissione in possesso o in eventuale altro documento bilaterale
“in qualsiasi caso è fatto divieto di rimuovere picchetti, capisaldi o altri segnali infissi” spiega l’architetto Rubino che informa ancora che “A tal fine
il proprietario, a sue
spese, può asportare dal bene i materiali e tutto ciò che può essere rimosso senza pregiudizio dell’opera da realizzare”.
Una vergogna indescrivibile pagare l’esproprio con una pizza ed una birra .
Altro che 19000 euro .somme ridicole da vero furto verso chi ha sofferto e chi utilizzava i terreni.Hanno deciso di pagare da 10 euro massimo 1 500 euro terreno acquistati a 30 milioni e contestati dalla commissione tributaria perché di valore maggiore.
I cittadini non sono stati avvertiti,ne un confronto a prezzi modici.300,400,200,10,900 per esproprio
Fatti che corrispondono a verita’.