800 995 102: è questo il nuovo Numero Verde del pronto intervento dell’EVI spa. Esso è gratuito da rete fissa e mobile ed è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno.
Al Numero Verde possono essere segnalati disservizi, irregolarità o interruzioni della propria fornitura che verranno presi in carico e gestiti secondo la normativa vigente.
Per le segnalazioni che riguardino casi di:
fuoriuscite di acqua copiose, ovvero anche lievi con pericolo di gelo;
alterazione delle caratteristiche di potabilità dell’acqua distribuita;
guasto o occlusione di condotta o canalizzazione fognaria;
avvio di interventi di pulizia e spurgo a seguito di esondazioni e rigurgiti;
altri casi, anche se non previsti dalla normativa, che comportino situazioni di pericolo,
gli operatori dell’EVI interverranno entro 180 minuti dalla chiamata in qualunque giorno dell’anno.
Tutti i casi segnalati non rientranti in quelli sopra elencati verranno gestiti durante
il normale orario di servizio.
Benché la circostanza sia già a conoscenza di tutti, si ritiene utile rammentare che l’EVI spa è il distributore della risorsa idrica e che l’acqua immessa in rete viene recapitata dalla Regione Campania nei serbatoi presenti sull’isola d’Ischia, giungendo sul territorio attraverso tre condotte sottomarine.
Situazioni di carenza idrica possono verificarsi a causa di guasti o di scarsità. Attualmente, a causa di mesi di scarse precipitazioni, le risorse idriche disponibili per la Campania sono ridotte in maniera consistente. Questo sta già comportando il ricorso a turnazioni di distribuzione su tutto il territorio isolano: una situazione che durerà perlomeno per l’intera estate.
L’articolo 17 del Regolamento per la Distribuzione dell’acqua potabile rende obbligatoria l’installazione di un serbatoio di accumulo dell’acqua per uso umano, di capacità non inferiore al fabbisogno di almeno 48 ore.
Per questo motivo sarà inutile contattare il Numero Verde nel momento in cui l’utente non possiede un serbatoio di accumulo tenuto in efficienza, unitamente ad un autoclave collegato, e se non sono almeno passate 48 ore senza erogazione idrica.
I tutti i casi in cui la segnalazione è riferita alla propria utenza, prima di chiamare il Numero Verde è necessario avere a portata di mano l’ultima bolletta ricevuta, poiché l’operatore del call center richiederà alcuni dati in essa presenti.
Si informa, infine, che, così come prescritto dall’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas ed il Sistema Idrico (AEEGSI), tutte le chiamate indirizzate al Numero Verde saranno registrate.
