CULTURA & SOCIETA'

Exorcism 13966 a Forio, tra arte, esorcismo e preghiera

Forio: in esposizione fino al 13 ottobre le opere dell’artista americano Russ Miller nella sede della galleria d’arte underground Anno Zero 2.0

Si è aperta domenica 15 settembre “Exorcism 13966” la mostra personale di Russ Miller nella sede della galleria d’arte undergraund Anno Zero 2.0 in via Costantino 28 a Forio nei vicoli saraceni. La mostra nasce dalla collaborazione artistica e l’empatia che si è creata tra l’artista americano e il gallerista, performer e attivista Salvatore Iacono, ideatore e creatore di Anno Zero 2.0 Underground Art Gallery. Affetto da un grave cancro alla gola, dal 13 agosto al 13 settembre la mostra è stata seguita dalla diffusione sul territorio isolano e non della tag scritta a mano “RM13966”, le iniziali del nome, cognome, giorno, mese e anno della sua nascita, con l’intento e il significato di esorcizzare le sue attuali condizioni di salute.

In questa esposizione l’artista doveva presentare 32 opere pittoriche di medio e grande formato, opere prodotte durante la prima fase del suo doloroso percorso di chemio terapia. Il primo pacco spedito il 22 luglio da Rapid City (SD) non è stato sdoganato dalla dogana italiana per cavilli burocratici. L’artista non si è dato per vinto, e a fine agosto ha spedito un secondo pacco in galleria contenente questa volta disegni e alcune opere pittoriche di piccolo formato con periodi diversi di produzione, opere arrivate il giorno dopo del suo compleanno e vernissage. In questi giorni il gallerista e curatore della mostra ha smontato il primo impianto espositivo, ripensando e riadattando un secondo, tenendo sempre presente gli stessi concetti narrativi, simbolici senza tradire il significato originario. Il secondo impianto espositivo si è potuto creare grazie alla creatività e genialità del gallerista che ha integrato i disegni di Miller con le opere pittoriche dell’artista napoletano Mimmo Di Caterino, prodotte per l’occasione della sua mostra personale “La Vera Religione” di Sant’Agostino, inaugurata e curata sempre dal gallerista Iacono la scorsa primavera. La mostra si può visitare tutti i giorni fino al 13 ottobre con gli orari 10,00/13,00 – 15,00/19,00 e su appuntamento inviando un messaggio al numero whatsapp +39 347 0130038.

Russ Miller: il male esiste, Sant’Agostino l’affronta!

di Mimmo Di Caterino

Salvatore Iacono è un gallerista che da sempre combatte e contrasta il lato oscuro dell’arte, ogni qualvolta processa e progetta un rituale, il maligno le contrasta: La street artist Alessia Babrow lo ha denunciato e lasciato un lavoro non concluso (prosciolto da ogni accusa ha comunque lavorato per portare a termine il progetto). Il mio intervento pubblico, autorizzato dal Comune di Forio durante il lockdown è stato distrutto e si sono perse le sue tracce con responsabilità da parte dell’attuale amministrazione ancora oggi non chiarire. Il murale di Tony Gallo è stato cancellato senza nessuna motivazione politica. La mia serie dedicata a Sant’Agostino, è stata interdetta e scomunicata dalla curia e l’intervento dirottato nella sua casa galleria. Salvatore Iacono è il più scomodo dei galleristi viventi, la sua fama è andata, complici anche i social network, ben oltre i confini nazionali, riuscendosi ad assicurare in esclusiva la possibilità di proporre un artista internazionale come Russ Miller, che vive e lavora a Rapid City, nel Sud Dakota, nato il 13 Settembre del 1966, anche in questo caso il maligno si è messo di traverso, trattenendo i suoi lavori alla dogana: Russ è uno che affronta il male, lo porta dentro, sotto forma di cancro che vorrebbe fermare la sua arte e la sua vita, rispedisce quindi dei lavori su formato e supporto che attraversano la dogana e arrivano a destinazione in tempo utile per il suo compleanno.

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La galleria di Iacono è la casa dei suoi genitori, un luogo di confine e intermediazione tra vita e morte, nel nome di questo Iacono mi chiede di potere utilizzare i lavori della serie di Sant’Agostino “La vera religione” per esorcizzare il male di Russ Miller attraverso la preghiera che chi andrà a vedere la mostra, potrà rivolgere all’artista statunitense, chiaramente ha il mio consenso, l’arte è una questione di fede: Fede di Salvatore Iacono che nel nome della spiritualità da tempo propone l’arte in relazione al suo valore simbolico e sacrale, selezionando artisti che sanno cosa è il male e quanto sia legato al materiale. Fede di Russ Miller che attraverso “la vera religione”dell’arte affronta il suo male, cercando vita, redenzione e comprensione nel prossimo.

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La mia fede nell’intermediare mondi, territori e dimensioni di frontiera per liberare e fare volare le nostre coscienze, nel nome di una morte che non deve spaventare, chi è vivo in vita resterà vivo da morto nel nome della meravigliosa esperienza della vita. La fede dei genitori di Salvatore Iacono, coloro che hanno materializzato e determinato la sua galleria. Non fate gli gnorri, il male esiste, la casa galleria di Salvatore Iacono a Forio è il luogo dove lo si contrasta, dove il demonio non passa, non entra e non cancella la memoria.

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