C’è una schiarita nell’estenuante vicenda del fallimento dell’Eavbus. Ieri pomeriggio i sindacati legati alle sigle Cisl, Uil, Cisal e Confail hanno diramato un comunicato nel quale annunciano importanti sviluppi in merito alle spettanze tardive bloccate da tempo dalla Curatela Fallimentare. Presto, infatti, i lavoratori che si sono insinuati al passivo in ritardo otterranno l’80% delle somme.
«Cisl, Uil, Cisal e Confail comunicano che, a seguito del percorso legale intrapreso – recita il comunicato congiunto – il quale ha comportato un esito positivo della vertenza, in data 22 u.s. è stato depositato il progetto di riporto parziale 3 relativo ai lavoratori che hanno presentato le domande di ammissione tardiva al fallimento Eavbus. Con tale piano in questione – conclude la nota – sarà corrisposto l’80% delle somme vantate entro i tempi tecnici necessari per gli adempimenti del caso».
Resta, invece, ancora avvolta nelle nebbie il caso che tiene bloccato il tfr maturato alla data del fallimento ed il restante 20% delle spettanze. Questo passo importante delle tardive è stato dovuto all’interessamento del Giudice Delegato Alessia Notaro, mentre continuano a restare lontane Curatela Fallimentare ed Eav per la chiusura dell’intera vertenza.
Luigi Balestriere
