CASAMICCIOLA TERME – E’ un po’ il suo successo, visto che in questo periodo ha lavorato e non poco. Lo ha fatto in silenzio, lontano dai riflettori, con un unico obiettivo: evitare a Casamicciola, ed ai casamicciolesi, l’onta del dissesto finanziario. Ed oggi l’assessore Loredana Cimmino di motivi per sorridere ne ha anche se al microfono de Il Golfo mantiene comunque un basso profilo. Ma è giunta anche l’ora di togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “La Corte dei Conti – spiega – ha adottato un’ordinanza di sospensione sine die relativamente al ricorso che il Comune di Casamicciola aveva presentato per opporsi al rigetto del piano di riequilibrio pluriennale. Va sottolineato che la decisione della magistratura contabile non dipende affatto dalla constatazione della bontà del piano redatto nel 2013, quello per intenderci elaborato dall’allora sindaco Arnaldo Ferrandino e visionato dal revisore dei conti dottoressa De Palma”.
- E come stanno realmente le cose?
“E’ chiaro ormai a tutti che il piano del 2013, ed è scritto nelle memorie delle Sezioni Autonome, viene indicato come irregolare e non affidabile”.
- Dunque come si è evitato il dissesto?
“E’ presto detto, la decisione è maturata dalla constatazione che l’ente pubblico negli ultimi due anni ha migliorato la sua situazione finanziaria. E questo è merito di una politica attenta ed oculata. E nonostante questo, a Natale le luci le abbiamo accese lo stesso. Perché una cosa deve essere chiara: i problemi di un paese non si risolvono lasciandolo al buio…”.
- Adesso è l’ora di un sospiro di sollievo, immaginiamo.
“Beh, il nostro è stato un lavoro lungo, caratterizzato nel suo divenire da preoccupazione, responsabilità e soprattutto il timore di non riuscire a farci capire dagli organi competenti. Ma adesso, finalmente, possiamo dire che il nostro lavoro è stato riconosciuto e premiato. Raggiungendo l’obiettivo comune, quello di non far finire il paese nel baratro del dissesto”.
