Fermato con la droga, su whatsapp gli appuntamenti per la consegna
I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile hanno tratto in arresto un 45enne napoletano, originario del Quartiere Stella, con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti
L’estate non è ancora finita e l’attività di controllo e presidio del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal capitano Angelo Pio Mitrione, registra ancora un livello elevatissimo. Insomma, Ferragosto sarà pure alle spalle ma la guardia non la si abbassa nemmeno minimamente. E così nell’ambito di una serie di servizi disposti dal comando provinciale di Napoli è arrivato anche un altro arresto. I militari del Nucleo Operativo Radiomobile, coordinati dal luogotenente Sergio De Luca, hanno infatti fatto scattare le manette ai polsi del 45enne napoletano Rocco Nervo, residente nel quartiere Stella e personaggio già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è accusato di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.
Si tratta di Rocco Nervo, che sul suo cellulare aveva scambiato messaggi con gli acquirenti dello stupefacente: è stato trovato in possesso di 5.5 grammi di cocaina e 2 grammi di marijuana. Ieri mattina è stato processato per direttissima: il giudice ha convalidato l’arresto e inflitto una pena di otto mesi di reclusione
Tutto ha avuto inizio quando i carabinieri si sono recati sul porto di Casamicciola Terme. Qui i tutori dell’ordine sottoponevano a controllo un uomo che si trovava a bordo di una bicicletta elettrica e che era sbarcato poco prima dall’aliscafo delle 17.20 giunto sul porto della cittadina termale. Il soggetto in questione, identificato in Rocco Nervo, vistosi avvicinato dai militari iniziava a manifestare un atteggiamento decisamente irrequieto e questo ha fatto immediatamente sospettare che potesse avere qualcosa da nascondere, magari proprio addosso. L’immediata perquisizione personale, consentiva di rinvenire nello zaino che il Nervo indossava a tracolla, un involucro di carta contenente complessivamente tre involucri di cellophane. Il primo conteneva 5,5 grammi di cocaina, il secondo due grammi di marijuana, il terzo 0.7 grammi di sostanza stupefacente vegetale.
A quel punto l’uomo veniva condotto presso la caserma di via Casciaro e qui i carabinieri provvedevano ad eseguire una perquisizione o meglio un controllo accurato del cellulare che era nella disponibilità del 45enne partenopeo. Un controllo che dava risultati clamorosi perché da una serie di chat whatsapp emergeva in maniera chiara che la cocaina era destinata ad altre persone, con il quale l’uomo aveva già convenuto di incontrarsi – proprio attraverso una serie di messaggi – per la cessione della sostanza stupefacente. Dell’accaduto veniva messo al corrente anche il sostituto procuratore di turno che disponeva la celebrazione per processo per direttissima. Rocco Nervo ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza poi ieri mattina è comparso dinanzi al giudice del Tribunale di Napoli. Il magistrato dapprima ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri, e poi ha inflitto all’imputato la pena di otto mesi di reclusione oltre che dell’obbligo di firma tre volte la settimana
