Sulle strade di Ischia si incrociano cartelli con divieti di velocità. Sulle strade di Ischia si dovrebbero leggere solo cartelli con la scritta ” CHI VA PIANO VA SANO E VA LONTANO”. Anche perché le strade di Ischia sono strette con salite discese e con curve pericolose. Ora veniamo ai nuovi autovelox che sono stati messi dal primo gennaio 2023. Ben vengano idee per salvare vite umane. Solo che riflettiamo un attimino su quello che si è fatto. Sono stati messi autovelox su una strada statale con limite di 40 e 30 km. Sfido chiunque a mantenere quella velocità. Per paura delle multe si può fare ma avere gli occhi fissi sul contachilometri e costantemente il piede sul freno ( specialmente in discesa) è piuttosto complicato. Così facendo veramente si fanno più incidenti. Posso capire il limite di velocità in un centro abitato ma su una strada statale è troppo. Tanto vale camminare a piedi o su bici elettrica per non prendere multe. Mi chiedo, ma per fare un giro dell’isola ora quanto ci si impiega?
LETTERA FIRMATA
Condivido tutto. La sicurezza qui non centra niente. E’ solo un modo per fare cassa sulle spalle della povera gente
Lettera farneticante, da quando ci sono gli autovelox sono diminuiti gli incidenti e l’isola è diventata piu vivibile!
Se Luca dice che l’isola è diventata più vivibile allora ACCORRETE gente ACCORRETE. Però mi raccomando senza CORRERE.
Pensa, 269 sanzioni solo il primo giorno di attivazione. Ti viene da pensare,perché? Certo che mi viene da pensarlo e certo che mi viene anche la risposta. Forse Ischia ha bisogno di soldi. Solo così si spiega una situazione così assurda. Mettiamoci nei panni di un ischitano che con sacrifici si vuole comprare un auto un po’ più potente di quella che teneva. Ma che se la compra a fare? Per andare a 30, 40 km all’ora? Se vuole superare questi 40 deve prendere il traghetto, andare a Napoli e fare sfogare la sua auto. I morti sulle strade di Ischia non si dimenticheranno mai.