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Pithecusae, con Concetta Curci il corpo si fa tela per dipingere l’isola

di Isabella Puca

Ischia – E’ stata una delle meraviglie di questo terzo episodio di borgo in festa, fotografatissima dai tanti che si sono complimentati con lei prima per l’idea e poi per la bravura nella realizzazione. Parliamo di Concetta Curci make up artist ischitana che si è esibita in un’opera di body painting tutta dedicata all’isola. Dodici ore di trucco per Margherita Patalano, giovane modella, che si è prestata ai pennelli di Concetta diventando così un’isola in carne ed ossa. «Amo la mia isola – ci racconta Concetta – e volevo rappresentarla in tutto il suo splendore! Sorridente, luminosa, florida, imponente. Tutto è partito dal 30esimo anniversario della nota gioielleria Lunaria di Michela Di Meglio, che ha ideato dei magnifici gioielli interamente dedicati alla nostra isola! I vari artisti isolani, poi, mi hanno fatto da ispirazione con i loro splendidi dipinti! In particolar modo Mario Mazzella e Antonella Buono! Allora mi sono detta: “voglio creare anche io qualcosa per la mia amata terra e voglio rappresentarla luminosa e felice!”». È così che è nata Pithecusae,  il suo primo body painting che ha richiesto moltissime notti di progettazione!  «Non avevo mai realizzato un lavoro del genere, – ci racconta ancora – ma mi piace pormi delle nuove sfide e sono soddisfatta del risultato finale, anche se ammetto che ci sono alcune cose da perfezionare. É stato un progetto che ha assorbito molte energie fisiche, ma che mi ha ricaricata di positività ed entusiasmo e, se possibile, mi ha fatto innamorare ancora di più della nostra Ischia!». Sul corpo della modella c’è il castello Aragonese, la chiesa del Soccorso, i limoni, l’anfora da cui sgorga acqua termale «Ho voluto rappresentare, inoltre, la nostra architettura mediterranea immaginando di intravederla attraverso dei fichi d’india, anch’essi molto diffusi sulla nostra isola! Oltre alle protesi dei cactus posti sulla caviglia sinistra, ho realizzato un imponente Torrione a mo’ di corona e, l’acquedotto romano è divenuto uno splendido collare! Solo quest’ultima protesi ha richiesto circa 8 ore di duro lavoro notturno. Il viso è un’ esplosione di colori per ricordare le mille sfaccettature e sfumature della nostra terra, le braccia rappresentano il mare che abbraccia la nostra isola». In gola, i pennelli di Concetta, hanno disegnato una fiamma per rappresentare il nostro sottosuolo, «fonte di molte tribolazioni – ci spiega l’artista – che abbiamo sempre affrontato con forza e tanto, tanto coraggio! La simpaticissima Margherita Patalano è stata una modella eccezionale e pazientissima che si è sottoposta a ben 12 ore di lavoro ininterrotto oltre all’intera esibizione per la serata di Borgo in festa. Sono certa che porterà con sé un meraviglioso ricordo di questa esperienza come io ricorderò sempre la sua solarità che ha illuminato la mia creazione! Ringrazio mio marito e i miei cari che mi hanno pazientemente aiutata con i miei 3 figli e ringrazio quanti mi hanno dato dei consigli o dei pareri davvero preziosi per la riuscita di quest’opera! Dedico Pithecusae ad ogni ischitano: siamo tutti innamorati della nostra isola, non deturpiamo il nostro territorio ma amiamolo e ridoniamogli luce e splendore perché se lo merita per davvero!». Una vera e propria opera d’arte sul corpo che, fotografatissima, in poche ore ha conquistato il web.

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