Festa della Zucca vs Festa del Buon Pescato: è polemica
di Sara Mattera
Si è tenuta lo scorso Sabato la Festa della Zucca, evento di solidarietà promosso dalla sezione distaccata della Uildm di Ischia e Procida e i cui ricavi andranno a sostenere la ricerca finanziata da Telethon sulle malattie genetiche. Una giornata all’insegna di diverse attività di intrattenimento tra musica, animazione per bambini e degustazione di specialità gastronomiche con ingrediente protagonista proprio la zucca. C’era, quindi, grande aspettativa da parte dei volontari e dei membri isolani della Uildm, dato l’impegno profuso nell’organizzare un’evento che unisse, in qualche modo, l’utile al dilettevole. Si sperava, infatti, che quest’anno la festa attirasse un numero maggiore di cittadini rispetto allo scorso anno, quando purtroppo, la pioggia mise di mezzo il suo zampino per influire sul numero delle presenze. Peccato, però, che anche quest’ottava edizione della Festa della zucca, sembra sia stata ancor meno proficua dello scorso anno. Non molti, infatti, sono stati i partecipanti, così come pure il ricavato. Complice del discreto flop, però, questa volta non è stata la pioggia, bensì, è proprio il caso di dirlo, il poco sale nella zucca da parte di chi ha dato i permessi per organizzare un altro evento nella stessa serata. E non solo, perfino nello stessa zona. Ebbene si, perché mentre in piazzetta Aan Girolamo c’erano Telethon e Uildm, a pochi metri di distanza, in piazza Antica Reggia, era in corso la manifestazione conclusiva della Festa del Buon Pescato che, a quanto pare, chi di competenza ha deciso di farla capitare nello stesso giorno della Festa della Zucca. E, dopo un mese di eventi organizzati su tutto il territorio isolano volti a promuovere il settore della pesca, anche la serata conclusiva, ovviamente, ha previsto una serie di attività di intrattenimento tra musica e cibo: uno spettacolo di giocolieri e sputafuoco, il concerto del cantante napoletano, Eddy Canta Napoli, e per concludere in bellezza, una videoproiezione sull’acqua del porto di Ischia per presentare la nuova veste grafica del Gac, Gruppo Azione Costiera. Tutto questo in contemporanea con la manifestazione di solidarietà per Telethon e che prevedeva, d’altrocanto, anch’essa spettacoli di intrattenimento come quello di Pasquale,Dragon, di Costanzo e altri momenti di animazione. Sarà per il cantante Eddy, sarà per lo spettacolo di fuoco, sarà per un maggiore impegno pubblicitario per la Festa del Pescato, fatto che, comunque, la Festa della Zucca è passata in secondo piano e molti sono stati quelli che hanno preferito una cena a base di pesce a 25 euro piuttosto che contribuire alla ricerca gustando gli abbondanti piatti a base di zucca e non, ad un modico prezzo, offerti dalla Uildm. Non ci si spiega, quindi, coma mai il Comune di Ischia o, comunque chi di competenza, non abbia minimamente tenuto conto che dare l’ok per due eventi nella stessa giornata e per giunta a pochi metri di distanza sarebbe andato sicuramente a discapito di uno dei due. La sezione Uildm di Ischia e Procida, infatti, non ha avuto neppure la possibilità di organizzarsi diversamente o spostare l’evento in un altro giorno. Raffaele Brischetto, responsabile della Uildm di Ischia e Procida,infatti, ci ha detto: «Sono rimasto con l’amaro in bocca perché la domanda per organizzare la Festa della Zucca, l’avevamo inoltrata molto tempo fa e chi doveva coordinare l’evento avrebbe dovuto dire che ci sarebbero state due manifestazioni nello stesso giorno e a pochi metri di distanza. Avrebbe potuto mettere insieme le due manifestazioni e farne un unico evento, oppure chiederci di spostare la Festa della Zucca. Noi della Uildm, siamo venuti a conoscenza che sabato si sarebbe tenuta la manifestazione di chiusura del Buon Pescato, soltanto lunedì sera, quando ormai era troppo tardi per spostare la data perché erano già stati presi diversi impegni sia per i manifesti sia per quanto riguarda le collaborazioni con soggetti privati. Di certo, non siamo stati noi a metterci in concorrenza dato che rispetto alla festa del buon pescato che usufruisce di un apporto più forte, noi dellau Uildm ci basiamo semplicemente sull’aiuto dei volontari. E’ certo, comunque, che tutto ciò ha causato un danno, anche perché quest’anno ci aspettavamo qualcosa di diverso dato che ci eravamo dati da fare per diffondere l’iniziativa in tutta l’isola. I partecipanti non sono stati pochi, ma nemmeno tanti. Ovviamente, poi anche chi amministra avrebbe dovuto valutare bene la situazione. La nostra manifestazione,oltre che dare supporto alla ricerca, rappresenta anche un supporto al settore turistico dato che, per l’evento di Telethon, sono venute anche persone da fuori». Ed, in effetti, il comunicato della manifestazione di chiusura della Festa del Buon Pescato, è stato pubblicato solo qualche giorno fa e non con largo anticipo come è, invece, stato fatto per gli altri eventi in programma per la manifestazione, indice, quindi che, probabilmente, questo ultimo evento è stato messo in programma diverso tempo dopo rispetto a quello della Festa della Zucca. Un bel pasticcio, insomma. Del resto, però, se è vera anche la vicenda dei 6700 euro che andrebbero nelle tasche dei dipendenti del Comune di Ischia per aver dato una mano alla realizzazione della festa del Buon Pescato, non c’è proprio nulla di cui stupirsi. Gli unici a non trarre benefici di questa situazione restano, comunque, purtroppo, i tanti pazienti di malattie genetiche.