Festa dell’Albero, un melograno come simbolo di vita

Dalla Redazione
CASAMICCIOLA TERME. Un sole primaverile ha baciato l’annuale “Festa dell’Albero”, degnamente celebrata dagli alunni delle quinte classi elementari dell’Istituto “Enrico Ibsen”. I ragazzi, guidati dalla dirigente scolastica Marinella Allocca, si sono radunati ieri mattina davanti alla sede municipale di Villa Bellavista. L’ampia radura antistante gli uffici comunali ospita un’aiuola dove fino a dieci anni fa si ergeva un’alta e vecchia palma, colpita dal parassita chiamato “punteruolo rosso” che ne impose l’abbattimento. La Festa dell’Albero è stata dunque l’occasione ideale per collocare una nuova pianta davanti alla Casa comunale. In presenza del sindaco Giovan Battista Castagna, è stato infatti pianta un albero di melograno. La scelta è volutamente simbolica, in quanto il suo frutto rappresenta vita, ricchezza e fertilità: un messaggio beneaugurante, che sarà anche oggetto di un piccolo “concorso” in cui nelle prossime settimane si cimenteranno gli alunni dell’Ibsen. I ragazzi saranno infatti chiamati a esprimere in un componimento scolastico la loro personale interpretazione sul significato che riveste l’albero di melograno. Il miglior tema sarà premiato nei giorni immediatamente precedenti la festività del Santo Natale.
L’iniziativa s’inserisce nelle tante che ogni anno vengono organizzate da oltre trecento associazioni in tutta Europa, compresa Legambiente. Nel nostro Continente annualmente vengono inghiottiti dal cemento ben mille chilometri quadrati di suolo, nella totale assenza di norme condivise che lo difendano. Grazie alla piantumazione di giovani alberi, varie zone degradate, parchi cittadini e i cortili delle scuole guadagnano così vivibilità e nuova bellezza, e ci ricordano la fondamentale importanza degli alberi nella nostra vita: ci proteggono dall’inquinamento astmosferico e acustico, contribuiscono a mitigare gli effetti dei mutamenti climatici, riducono il pericolo di frane e smottamenti, rendono unici i nostri paesaggi, e ci regalano ombra, frutti, legno. È quindi auspicabile che la “Festa dell’Albero” si consolidi anno dopo anno, divenendo un gioioso appuntamento, a partire dalle generazioni più giovani, fondendosi con le attività didattiche dirette ad approfondire la conoscenza della natura e a sensibilizzare i futuri cittadini sull’indispensabile apporto degli alberi alla vita dell’intero Pianeta.