di Isabella Puca
Ischia – Sarà aperta ancora oggi dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 20:00 la mostra “Fiori in tavola” organizzata dal Garden Club dell’isola d’Ischia. Ieri pomeriggio, alla presenza di tanti amici, l’inaugurazione di questa diciannovesima edizione che ha visto la partecipazione delle scuole e di diverse associazioni operanti sul nostro territorio. Preziosa la location del Palazzo Reale che per l’occasione ha aperto una delle sale principali adornate da tavole decorate con creatività e tanto entusiasmo. Ad accogliere i visitatori le tavole preparate dai ragazzi dell’istituto Telese, per tutti loro degli attestati di partecipazione e un premio per i primi tre classificati. Ad aggiudicarselo i tavoli “Un Granello di sabbia” dedicato al tema mare, “Sea Rose” decorato con rose rigorosamente rosa e il tavolo “la viola” dove il colore prevalente era appunto il viola. Colorati e ispirati all’arte i lavori degli studenti della scuola media di Barano e della materna di Fiaiano “Anna Baldino”. I primi hanno realizzato un tavolo ispirandosi all’arte di Pollock, uno dei maggiori esponenti dell’Action Painting, inventore della tecnica del “dripping” lo sgocciolamento del colore sulla tela distesa in terra. Bellissima la tavola realizzata dai più piccoli della materna di Fiaiano che hanno rappresentato “la Primavera” di Botticelli, «con la guida degli insegnanti – ha spiegato la presidentessa del Garden Club Nunzia Mattera Sena – hanno messo insieme i fiori rappresentando la Primavera, un lavoro creativo con il quale hanno imparato a conoscere i capolavori di artisti italiani e stranieri». Commovente l’omaggio a Lidia Bizzarro, socia onoraria del Garden Club che, scomparsa recentemente, è stata ricordata da Lella Baldino con un tavolo tutto dedicato a lei. «Lidia andava sempre in viaggio e ho immaginato di ricevere una cartolina dal Giappone; lei è arrivata, si è seduta, ha posato borsa, scialle, guanti e cappello e ha preso un the con il marito rappresentato dalla pipa». Lì accanto l’originale tavolo della neonata associazione “Gli Alberi e noi”, «al tavolo ci sono due grandi assenti – ci spiega la presidente – il castagno perché è attaccato dal cinipide e il pino domestico». Una bella novità è rappresentata dal tavolo del giardino dell’amicizia, con i sapori e gli odori provenienti dall’orto curato dai pazienti della cooperativa “AccaParlante”. «Questa manifestazione – ha dichiarato la presidentessa Nunzia Mattera Sena – riscuote sempre più successo e si allarga sempre di più. Quest’anno sono stata felice della collaborazione delle scuole Telese, materna di Fiaiano e media di Barano e della partecipazione di alcune associazioni del territorio come il giardino dell’amicizia che offre un valido aiuto nel supporto a persone con problemi psichiatrici avviandoli alla coltivazione di orto e fiori». Un grande applauso è stato dedicato a Lidia Bizzaro socia onoraria del Garden presente per 18 anni nella realizzazione del tavolo fino allo scorso anno; nonostante non stesse bene realizzò il suo tavolo con lo stesso entusiasmo di sempre. «Ringrazio il capitano Speranza che ci sopporta per due giorni anche quest’anno. Gli rivoluzioniamo il palazzo reale e speriamo di poter continuare per il futuro e usufruire di un luogo che appartiene agli ischitani». La Sena ha poi continuato il suo discorso ringraziando la dirigente Maria Rosaria Mazzella che ha inaugurato presso l’istituto “Anna Baldino” un percorso legato alla cultura del verde attraverso l’orto e il riciclo, «sono due anni che partecipano anche i bimbi delle medie e delle materne ed è bello che bimbi cosi piccoli vengano avviati alla cultura e alla storia dell’arte sentendo nominare Pollock o Botticelli. Questo significa far crescere i giovani con la cultura per apprezzare i nostri tesori e costruire così un mondo migliore; la cultura è tutto». I complimenti sono poi andati ai ragazzi dell’istituto Telese che da anni collaborano con l manifestazione, «i ragazzi, – ha concluso la Sena – migliorano di anno in anno nella cura dei particolari, tutti creativi, fantasia e delicatezza nel preparare queste tavole straordinarie. Sono tutte piccole cose, dalle quali possono nascerne di grandi!». Per l’occasione il Palazzo Reale ha aperto le sue porte a ischitani e turisti, una bella occasione per riappropriarsi di un luogo storico e incantevole, «vi ringrazio – ha dichiarato il capitano Speranza – perché ogni anno ci date la possibilità di aprire le porte del Palazzo Reale che, la vostra manifestazione rende e pieno di colori». È bello che questa storica manifestazione si apra sempre più alla scuola e al mondo delle associazioni presenti sul territorio che hanno così l’opportunità di dare ciascuna il proprio messaggio.
