Focus l’isola verde come la lega, Gianna Galasso: «Strategia vincente, stravolta l’ideologia storica della Lega»

«Da un lato Salvini ha avuto il coraggio di stravolgere l’ideologia storica della Lega, ha rinnegato tante cose sostenute in passato, convinto che i tempi fossero cambiati e si potesse osare molto di più. Ha trasformato un partito “Lega Nord” da forza locale a “Lega” dandogli una visione nazionale. Si é affidato a uomini che hanno permesso alla Lega di ottenere per la prima volta una quota di voti consistente anche al Sud. Ha cavalcato l’onda anti-europeista, ha strizzato l’occhio ai neo-fascisti e alla Russia di Vladimir Putin. Ha puntato meno sul territorio padano dove sapeva di esser già forte ed al contrario dei suoi predecessori non si è accontentato ed ha puntato forte sui social network, sulle TV nazionali, riuscendo così a raggiungere una platea di potenziali elettori. Insomma ha cambiato tutto, ha stravolto il Carroccio conservandone la politica anti-immigrati, ancora oggi caposaldo. Dall’altra é riuscito a canalizzare su se stesso, sulla sua persona le speranze della gente che incontrava nei rioni, nelle piazze. È riuscito a parlare alla pancia del popolo, magari con più di un pizzico di demagogia, a volte utilizzando un linguaggio a tratti detestabile o argomenti forti ma così facendo ha intercettato il malcontento diffuso che probabilmente è stato sottostimato o sottovalutato dagli altri partiti. Ad Ischia, come nel resto del sud, dove l’insoddisfazione é grande, complice anche la poca presenza dei partiti “storici” sul territorio, rispetto al passato, la Lega ha intercettato malumori e forme di protesta degli isolani delusi dai partiti e che non si sentono rappresentati dal “Movimento 5 stelle” ma non ha di certo ancora un vero e proprio consenso reale e stabile».

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