Focus l’isola verde come Salvini, Graziano Petrucci: «Sulle isole possibile crescita e radicamento futuro»
«Il dato principale è che la Lega è ufficialmente presente sulle isole e potrebbe rappresentare un bacino in crescita e in futuro radicarsi sul territorio. In secondo luogo è verosimile pensare che una piccola presenza del partito di Salvini proprio sulle isole, in termini di voti, possa corrispondere oggi a una grande assenza di entourage consolidati – sembrerebbe a questo punto solo a parole – di “centro destra” e “centro sinistra”. Per esempio Forza Italia e Pd, della cui perdita di pezzi ci eravamo già accorti, dovrebbero chiedersi come mai hanno perso voti e perché Lega e M5S si stanno espandendo pure se per ragioni diverse. Il populismo di Salvini è riuscito a traghettare temi che riguardano la reale funzione dell’Europa oppure ha saputo interpretare le esigenze della gente comune e gli effetti di un disagio sociale diffuso che pochissimi, tra cui proprio la Lega, hanno saputo interpretare. In Campania il partito di Salvini è stato premiato con 140 mila voti ed è diventata la seconda forza di Centro Destra. Di fatto si è sdoganata dall’essere un partito locale/regionale e si è allargata a livello nazionale, attraverso una politica più vicina alle gente diminuendo la distanza tra le necessità degli elettori e la politica iperuranica dei normali partiti, qualche volta percepiti come elitari. Infine si tratta di un elemento che deve essere compreso anche sull’isola poiché ciò che oggi è solo un programma potrebbe evolversi mediante persone più vicine al popolo e più di quanto non si creda in sostituzione di una certa “non politica” di cui la gente si è stufata e ha deciso di andare al sodo con il voto».