FORIO – Ieri mattina è stata pubblicata, all’albo pretorio del comune del Torrione, la delibera di giunta n. 119 del 10 ottobre – immediatamente esecutiva – che approva la nuova distribuzione dell’assetto organizzativo dei servizi e del personale. Il nuovo riassetto prevede sempre VII settori, ma degrada con effetto immediato da ruolo e mansioni l’architetto Gianni Matarese da dirigente del settimo settore a semplice funzionario dell’ufficio anagrafe, alle dipendenze del dirigente del II settore, il dottor Franco Castaldi. Per la cronaca, già da tempo circolava questa voce in ambiente comunale. L’amministrazione, a quanto sembra, non era contenta del lavoro e del comportamento del dirigente Matarese già dal mese di luglio scorso, in occasione del rinnovo degli incarichi dirigenziali. È stata solo una questione di “tempo”, ma alla fine nulla ha potuto neanche il vicesindaco Gianni Matarese – legato all’architetto da legami di parentela – che tra l’altro non risultava presente in giunta al momento dell’approvazione dell’atto deliberativo. I primi commenti raccolti a caldo in ambiente comunale non sono stati dei più teneri: “Se l’è cercata lui con i suoi comportamenti nel tempo, non si contano le sue denunce, i suoi pignoramenti al Comune suo datore di lavoro. Oggi ha trovato dopo anni un sindaco, Del Deo, che dice basta rimuovendolo dal ruolo di dirigente a semplice funzionario. Apprezzabile l’intervento del sindaco Del Deo, che però rappresenta uno smacco per l’architetto che ha esagerato negli anni”. Ma la storia non finisce qui, dal momento che sarebbe già pronto il ricorso contro il datore di lavoro.
G.R.
