FORIO. Con apposito provvedimento della Giunta, è stata approvata la proposta di delibera che determina le indennità pecuniarie in caso di esecuzione di opere in violazione da quanto prevede il cd. Codice dei beni culturali e del paesaggio (D. lgs. 42/2004). Come si legge nella proposta, si vuole facilitare il lavoro degli uffici competenti, e provvedere alla determinazione delle sanzioni da applicare a fronte di opere edilizie abusive in ambito di tutela paesaggistica, con la definizione degli importi a seconda della tipologia d’intervento, dell’incidenza paesistica dell’opera abusiva e dell’incremento di valore del fabbricato connesso a quattro parametri: le migliorie generali, le migliorie distributive o d’uso, e gli incrementi superficiali. Le tabelle approvate, non si applicano alle opere rientranti tra i procedimenti di condono edilizio regolati dalla speciale disciplina stabilita dal Capo IV della legger 47/1985, dall’art. 39 della legge 724/1994 e dall’art. 32 della legge 326/2003. In questi casi, infatti, si applicano le misure previste dal Decreto del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali del 26/09/1997.
FRAFER