di Francesco Castaldi
foto di Pietro Coppa
FORIO – Le battaglie di civiltà, prima o poi, portano sempre i propri frutti, e talvolta sono di gran lunga superiori al colpevole silenzio dei più, che decidono sovente di piegarsi e di non denunciare a gran voce le brutture che deturpano il territorio in cui essi vivono. È questo il caso del nostro quotidiano e del cittadino Pietro Coppa, che infatti con la sua fedele videocamera ha puntualmente descritto il degrado in cui versava fino a qualche giorno fa via Janno Piro, una stradina ubicata nei pressi del centro storico del Comune all’ombra del Torrione.
Pietro – che insieme al figlio Raffaele e alla moglie Luisa cura il portale video “Ischia Reporter” – il 18 agosto scorso, stanco dei rifiuti abbandonati lungo via Janno Piro, dopo aver registrato alcune immagini ha pubblicato sul proprio sito internet e su Facebook il filmato che testimonia in maniera eloquente lo stato di profonda incuria in cui si trovava la strada che è situata a pochi metri dalla sua abitazione, e che è quotidianamente percorsa da persone di ogni età, e quindi anche da bambini, che rischiavano di farsi del male giocando con quegli oggetti lasciati al loro destino.
Guardando il video – di cui vi abbiamo riportato qualche frammento nell’edizione del 19 agosto – è possibile constatare che lungo il ciglio della strada qualche cittadino privo di senso civico aveva pensato bene di lasciare alla mercé di cani e gatti randagi rifiuti d’ogni genere. Tra questi, spiccava addirittura un ingombrante e logoro materasso. Lungo la stradina, inoltre, erano presenti delle sbarre di ferro arrugginite, resti della potatura di un albero, un vecchio mobile, un flacone dal contenuto ignoto (probabilmente si trattava di un liquido infiammabile), un termosifone, una sedia rotta e – udite, udite! – un motore per pompare l’acqua.
Un quadro, quello che abbiamo avuto cura di descrivervi, che ha naturalmente suscitato lo sdegno di Pietro Coppa che, a differenza di qualche omertoso residente della zona, ha inteso documentare con scrupolo lo stato di vergognoso abbandono in cui versava ormai da tempo via Janno Piro, letteralmente inondata dai rifiuti da oltre un mese. L’auspicio è che l’amministrazione comunale, come abbiamo suggerito sulle colonne de “Il Golfo”, non si faccia soltanto carico della pulizia periodica delle strade comunali, ma decida di istituire al più presto una squadra di vigilantes che, di concerto con il comando della polizia municipale, monitori con maggiore solerzia il territorio, punendo con la dovuta severità coloro che, trasgredendo la legge, insozzano le strade del paese.
