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Forio guida l’isola con il Distretto del Commercio

L’organismo sta producendo i primi effetti tangibili, grazie ai contributi a fondo perduto erogati dalla Regione Campania. Il presidente di Confesercenti Isola d’Ischia, Francesco Pezzullo, sottolinea l’efficacia dello strumento e l’importanza della collaborazione tra istituzioni e imprese

Solo nel comune di Forio è stato, fino ad oggi, istituito ufficialmente il Distretto del Commercio. A sottolinearne la portata e l’impatto sul tessuto economico locale è il presidente di Confesercenti Isola d’Ischia, Francesco Pezzullo, che torna a evidenziare quanto questo strumento possa rappresentare una leva concreta per lo sviluppo del territorio, pur riconoscendo che il cammino da compiere resta ancora lungo. «È fantastico poter dire che il Distretto del Commercio di Forio stia finalmente producendo risultati concreti – esordisce – e che la Regione Campania stia erogando i contributi a fondo perduto alle imprese. Spesso, i processi burocratici per l’ottenimento di finanziamenti possono essere lunghi, alimentando scetticismo, ma il fatto che i fondi stiano arrivando dimostra che: il Distretto del Commercio è uno strumento efficace messo a disposizione dalla Regione; la collaborazione tra il Comune e le associazioni nel CdA del distretto è la chiave per sbloccare futuri finanziamenti».

La notizia rappresenta un segnale importante per il tessuto produttivo di Forio e per le tante piccole attività che ne costituiscono la spina dorsale. Dopo anni di attesa e di difficoltà legate alla burocrazia, finalmente si vedono i primi risultati tangibili di un percorso iniziato con determinazione. In questo senso, l’impegno costante di Confesercenti e del suo presidente Francesco Pezzullo trova ora una concreta ricompensa, come lui stesso sottolinea: «Il Distretto del Commercio si sta confermando un motore di sviluppo reale per le imprese di Forio, trasformando l’impegno in finanziamenti concreti». Mentre Forio procede spedita, gli altri comuni dell’isola appaiono fermi, senza aver ancora colto l’opportunità. Su questo punto Pezzullo non nasconde un certo dispiacere: «È comprensibile il rammarico per la mancata adesione degli altri comuni dell’isola, ma il successo di Forio può certamente servire da esempio trainante e stimolare una futura riflessione. Non è giusto che per scelta di qualche politico scettico, altre imprese non possano fruire di questo beneficio. Bastava aderire al bando regionale, come ha fatto Forio». Il presidente entra poi nel merito delle prossime sfide che il Distretto dovrà affrontare, individuando le aree strategiche su cui concentrare gli sforzi e i futuri investimenti: «I punti da affrontare sono strategici e di vitale importanza per il futuro del commercio. Sicurezza e videosorveglianza, essenziale per la tutela degli esercizi commerciali e la sicurezza cittadina; formazione e accoglienza turistica: i corsi di lingua e accoglienza elevano la qualità del servizio, migliorando l’esperienza del turista e la competitività dell’isola. Occorre informarsi e formarsi altrimenti rimaniamo maledettamente indietro…».

Tra le priorità future: sicurezza, videosorveglianza e formazione professionale. Il Distretto punta a intercettare nuovi fondi regionali ed europei, in particolare dal programma FSE+ 2021-2027. Pezzullo invita poi a rafforzare la cooperazione per non rallentare i progressi raggiunti

L’esperienza positiva maturata finora, prosegue Pezzullo, potrebbe aprire nuove prospettive: «Visto il successo ottenuto con l’attuale erogazione, possiamo intercettare altri bandi o programmi futuri della Regione Campania a cui il Distretto del Commercio di Forio, che è iscritto all’albo, potrebbe accedere per finanziare questi specifici progetti di sicurezza e formazione. Per quanto riguarda la sicurezza, è già stato previsto in avvisi precedenti che le spese ammissibili per le imprese (nell’ambito dei Distretti) possano includere l’acquisto e l’installazione di sistemi e apparati per sicurezza e videosorveglianza (antintrusione, antitaccheggio, videosorveglianza digitale)». A tal proposito, il presidente invita a non abbassare la guardia e a mantenere un dialogo costante con le istituzioni regionali: «mantenere un contatto costante con l’Assessorato competente della Regione e la Sviluppo Campania SpA per intercettare l’emissione del prossimo bando che finanzierà i Piani di Sviluppo del Distretto per i prossimi anni». Sul fronte della formazione, Pezzullo richiama l’attenzione sulle possibilità offerte dai fondi europei: «I progetti di formazione professionale (corsi di lingue, accoglienza turistica, digitalizzazione) sono finanziati principalmente attraverso i fondi europei gestiti dalla Regione. Il Programma Regionale (PR) Campania FSE+ 2021-2027 destina risorse significative a: formazione e istruzione professionale; miglioramento delle competenze (anche linguistiche e digitali) per l’occupabilità e la competitività delle imprese. Il Distretto deve preparare un progetto formativo dettagliato da candidare ai bandi FSE+ quando saranno pubblicati gli avvisi specifici che si rivolgono a reti di imprese, enti di formazione o associazioni di categoria per la riqualificazione del personale nel settore commerciale e turistico». Non meno rilevante il tema della sicurezza, che offre ulteriori margini di intervento: «Esistono canali finanziari aggiuntivi specifici per la sicurezza che il Comune di Forio (in collaborazione con il Distretto) può esplorare, come i bandi CCIAA (Camera di Commercio). Le Camere di Commercio (in questo caso la CCIAA di Napoli) emettono regolarmente bandi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese. Molti di questi bandi includono espressamente l’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale tra le spese ammissibili. Ad esempio, altre Camere di Commercio in Campania hanno pubblicato bandi ad hoc che offrono contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Terremo sotto controllo il sito della Camera di Commercio di Napoli per eventuali bandi “a sportello” dedicati alla sicurezza o alla digitalizzazione delle PMI».

La sicurezza urbana, tuttavia, non riguarda solo le attività commerciali, ma anche gli spazi pubblici e la qualità della vita dei cittadini. Su questo punto Pezzullo ribadisce: «Se l’obiettivo è finanziare la videosorveglianza per le aree pubbliche del Distretto (non solo all’interno degli esercizi), è necessario monitorare i bandi destinati ai Comuni. Esistono finanziamenti specifici (spesso in collaborazione con il Ministero dell’Interno) per progetti di Sicurezza Urbana e Polizia Locale. Il Comune di Forio può accedere a queste risorse per finanziare la propria rete di videosorveglianza sul territorio. La Confesercenti e il CDA del Distretto sollecitano il Comune di Forio a presentare un progetto in risposta a questi avvisi». Infine, Pezzullo rivolge un appello diretto all’amministrazione comunale, sottolineando l’importanza della collaborazione istituzionale per proseguire nel percorso intrapreso: «È auspicabile maggiore collaborazione da parte del Comune di Forio. È necessario avere un consigliere di riferimento per agire velocemente, perché abbiamo perso troppo tempo».

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