di Francesco Castaldi
FORIO – Una doverosa premessa è quanto mai necessaria: a tutti noi, almeno una volta nella vita, è capitato di lasciare accesa la luce di una stanza della nostra abitazione per tutta la notte. L’indomani mattina, al risveglio, al massimo avrete ricevuto una tirata d’orecchie e una severa ramanzina da vostro padre o, tutt’al più, vostra madre avrà più bonariamente affermato: “La prossima volta ricorda di spegnere la luce prima di andare a dormire, perché non ho la fortuna di avere un’amante nell’Enel!”. Detto ciò, ci sembra paradossale che un’amministrazione – peraltro con i tempi tutt’altro rosei che corrono – dimentichi di provvedere allo spegnimento della pubblica illuminazione quando il sole è ormai alto nel cielo.
Molti di voi, a questo punto, si affanneranno a giustificare l’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Del Deo, asserendo che la stampa locale – alla perenne e spasmodica ricerca dello “scoop” – pur di riempire qualche pagina di giornale e per ricevere qualche visualizzazione in più su internet, sarebbe disposta ad escogitare qualsiasi stratagemma per il mero gusto di screditare l’operato della squadra che da oltre tre anni guida le sorti del Comune all’ombra del Torrione. A tutti questi “complottisti” – tra i quali figura ahinoi anche qualche amministratore locale – vogliamo dire soltanto una cosa: siete completamente fuori strada!
Passeggiando per corso Francesco Regine (le fotografie che vi mostriamo sono più eloquenti di un qualsiasi raffinato elzeviro), è impossibile non notare che i numerosi lampioni a muro presenti lungo il percorso sono inequivocabilmente accesi, e in una fascia oraria peraltro non necessaria (le istantanee, infatti, sono state scattate nel corso della tarda mattinata di ieri, quando il sole picchia con maggiore forza sui tetti delle case). Possibile che nessuno, camminando lungo il corso foriano, si adiri dinanzi a un simile e palese esempio di spreco di denaro pubblico? E il comando vigili, l’amministrazione comunale e il sindaco Francesco Del Deo cosa fanno? Ve lo diciamo noi: niente di niente!
Dopotutto, cosa c’è da aspettarsi da un Comune che assomiglia sempre di più al Paese dei balocchi, e dove le regole vanno a farsi benedire a causa della proverbiale inettitudine di chi dovrebbe farle rispettare? Nonostante le evidenti falle organizzative dell’amministrazione di Forio, è giusto rammentare in questa sede a lor signori che l’illuminazione dei luoghi pubblici è possibile solo grazie alle tasse versate periodicamente dai contribuenti, che in ragione dei loro sacrifici meriterebbero maggior rispetto da chi è chiamato a governare il territorio comunale. Il nostro auspicio è che l’amministrazione Del Deo, alla luce della nostra puntuale e documentata denuncia, voglia provvedere nel più breve tempo possibile a risolvere questa problematica, che danneggia enormemente i cittadini foriani. Infatti, non troviamo per nulla corretto che, a causa di una dimenticanza dell’ente, ci debbano sempre rimettere le tasche della collettività.
