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Peace and love, rientra la “maretta” tra Stani e i dissidenti

Torna il sereno tra il sindaco di Forio e l’avvocato Michele Calise, che non avendo votato il bilancio aveva finanche messo in discussione il prosieguo dell’avventura tra i banchi della maggioranza. A Il Golfo il primo cittadino conferma: non ci sarà il paventato azzeramento delle deleghe, l’amministrazione resta coesa e compatta. Poi Verde tende la mano ad Ischia…

La prima crisi non si scorda mai. Sindaco, ce la può riassumere e soprattutto spiegarci qual è lo stato dell’arte, a freddo?

«Non è stata una crisi. Semplicemente, il consigliere Michele Calise aveva delle perplessità su alcune voci del bilancio. Perplessità tra l’altro che io, in dieci anni di opposizione, ho sempre manifestato, perché in passato anche i miei voti contrari al bilancio non riguardavano il documento in sé, perché tecnicamente il bilancio era fatto bene, grazie al preciso lavoro del dottor Rando. Naturalmente, il come sono stati spesi quei soldi dall’amministrazione Del Deo desta più di qualche perplessità: è stato questo il motivo per il quale Michele ha manifestato i suoi dubbi. Egli si era reso anche disponibile a votare il bilancio, però – e su questo faccio mea culpa – non gli avevo comunicato che il Prefetto ci aveva già diffidato, e quindi dovevamo votarlo per forza di cose in quella giornata».

È vero che nei giorni successivi in molti hanno pensato che in poco tempo la maggioranza si sarebbe ritrovata due pezzi in meno?

Michele Calise

«No, non è vero, perché va detto che pur identificandoci con le liste tramite le quali siamo stati eletti, di fatto siamo un unico grande gruppo. Quindi se Lei si riferisce alla lista Passione Forio, quindi Michele e Salvatore, sono due pezzi fondamentali della nostra amministrazione: io credo tanto in loro, hanno grandi capacità, una grande esperienza politica, possono dare tanto alla nostra amministrazione, e sono rappresentati più che degnamente dal vicesindaco Angela Albano, eletta nella stessa lista».

«Non c’è stata nessuna crisi. L’avvocato Michele Calise aveva semplicemente espresso dubbi su alcune voci di bilancio, e io non lo avevo avvertito della diffida del Prefetto. La maggioranza resta compatta e non c’è stato nessun bisogno di rivedere le deleghe»

Voci interne parlavano anche di un azzeramento delle deleghe. Ora l’impressione è che con questi messaggi all’insegna del “volemose bene” da una parte e dall’altra, questo rimescolamento delle carte diventerebbe inopportuno.

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«Chi mastica politica ha dedotto che molto probabilmente ci sarebbe potuto essere un azzeramento delle deleghe, ma questo avviene quando c’è uno strappo. Nel nostro caso c’è stato solo una richiesta di chiarimento, quindi non c’è la necessità di andare ad azzerare le deleghe perché l’avvocato Michele Calise ha chiarito benissimo la sua posizione, con buona pace di chi non ci vuole bene». 

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«Ischia e Forio stanno dando un segnale chiaro: andare tutti nella stessa direzione. Penso che sia chiaro che bisogna pubblicizzare l’isola d’Ischia nel suo complesso, non i singoli comuni. Guardiamo con favore il lavoro portato avanti dal comune di Ischia, e presto potrebbe prefigurare una collaborazione tra tutti i sei comuni»

Si parla molto di queste campagne di promozione turistica “disgiunte”, con Ischia ed Ejarque che se ne va da una parte, Forio dall’altra. Non è mancata la “polemica nella polemica”: qualcuno si è risentito perché Forio pubblicizza anche le località del resto dell’isola. Continuiamo a essere un popolo un po’ “singolare”.

Salvatore Serpico

«No, invece io penso che sia il contrario. Credo che Ischia e Forio stiano dando un segnale chiaro, dell’andare tutti nella stessa direzione. Penso che sia chiaro che bisogna pubblicizzare l’isola d’Ischia, non il Comune di Forio o quello di Ischia o Barano. Noi siamo andati in questa direzione: come amministrazione, in un momento di crisi così tangibile, non potevamo non mettere in campo delle azioni per valorizzare e promuovere il nostro territorio. Lo abbiamo detto in campagna elettorale, mantenendo le promesse fatte, cioè di varare un marketing forte, a cui farà seguito una serie di importanti eventi. L’evento che stiamo preparando per Natale durerà un mese, dall’Immacolata fino all’Epifania, ed è collegato a questa nostra strategia. Inoltre noi guardiamo di buon occhio il lavoro che il Comune di Ischia sta portando avanti, e non è da escludere una futura collaborazione tra i due comuni, se non tra tutti i sei comuni».

«Il lavoro della struttura commissariale guidata da Legnini è straordinario. Tutto lo staff del Commissario sta lavorando giorno e notte per ridurre il più possibile gli effetti dannosi della frana: a tutti loro va la mia gratitudine»

Anche nell’ultimo incontro a Palazzo Reale Lei ha speso parole “al miele” per il Commissario Legnini.

Angela Albano

«Parole al miele, ma meritate. Sia il Commissario Legnini che il vicecommissario Loffredo e tutto lo staff della struttura commissariale stanno facendo un lavoro egregio. Ovviamente lo sguardo dall’esterno è diverso, ma il vedere dall’interno il lavoro che stanno facendo ti dà veramente la sensazione di quanti sforzi si facciano per contrastare gli effetti dannosi della frana. Quindi io non posso non essere grato a queste persone che stanno dedicando la loro vita a tale missione, trascurando anche la famiglia e gli affetti per aiutare l’isola d’Ischia».

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