Francesco: la rapida luce di un giorno.

Primo banco a sinistra. Francesco
ridente e lieve,
ammiccante attento
distratto. La lezione, il compagno.
Il pensiero il volere
brillanti,
la rivolta la pace.
Luce
dorata e gentile di una fresca stagione
aperta
in un fiorire di gemme: idee
inclinazioni sentieri,
fra musica e stadio,
inventiva, estroso
rifiuto del tacito,
senza asprezza, col cuore
generoso già pronto
a capire e
apprezzare.
Francesco, per me,
in me,
ride il tuo sorriso,
anche l’ultimo,
delicato,
fulmineo, lucente, gentile,
affettuoso,
poi umile, di muto prezioso
imbarazzo,
il dolcissimo
ricordo
di un’idea condivisa,
di un’intesa
di fondo.
Ammaliante, rapido sorriso,
rapida,
la tua vita si è mutata:
in un dono
di luce
senza fine.
La tua prof. Anna Di Meglio