Free Market: Riesame annulla obbligo di firma a Giorgio Vuoso
Il tribunale del Riesame VIII sezione ha annullato la misura cautelare dell’obbligo di firma a carico di Giorgio Vuoso, così come già era avvenuto con Antonio Schiano. Stamattina il suo difensore di fiducia, l’avvocato Giuliano Di Meglio ha discusso davanti al collegio dell’VIII sezione chiedendo al termine del suo intervento l’annullamento della misura custodiale.
Da pochissimo i carabinieri hanno notificato a Vuoso il provvedimento del tribunale del riesame di Napoli.
Il 9 Ottobre scorso con la medesima ordinanza del Gip Pasqualina Paola Laviano finì in carcere il tenente della polizia municipale Antonio Stanziola, sottoposti ad obbligo di dimora l’avvocato Maria Grazia Di Scala e Raffaele Piro e soggetti ad obbligo di firma alla PG Antonio Schiano e Giorgio Vuoso.
Il Riesame ha dapprima annullato la misura cautelare per Piro e per Schiano, confermandola invece per la Di Scala e per lo Stanziola che però ha avuto un’attenuazione della misura uscendo dal carcere per i domiciliari, a Napoli presso l’abitazione dalla sorella. Successivamente il Gip ha modificato la misura cautelare alla Di Scala disponendo il solo obbligo di presentazione alla PG invece dell’obbligo di dimora.
Il prossimo 4 dicembre – salvo rinuncia – si discuterà l’appello al riesame avanzato dal PM Giuseppina Loreto in data 8 ottobre. Il Pm, non condividendo quanto disposto dal Gip, ha chiesto l’aggravamento e l’applicazione di alcune misure cautelari in capo agli indagati, in particolare per il sindaco di Barano e il comandante dei vigili, l’obbligo di presentazione alla PG, arresti domiciliari per Maria Grazia Di Scala e Piro Raffaele, arresto in carcere per Stanziola anche per altri capi di imputazione.
(nella foto Giorgio Vuoso)