POLITICAPRIMO PIANO

Frenata a Lacco Ameno, il bilancio “stralciato” dal Consiglio

L’impossibilità del revisore a rendere i pareri nei termini regolamentari ha importo il rinnovo della convocazione: Imu e Tasi all’ordine del giorno, Dup e preventivo slittano alla prossima seduta

Cambia in corsa il programma del prossimo consiglio comunale di Lacco Ameno. Come alcuni lettori ricorderanno, l’assemblea era stata fissata per il giorno 11 maggio alle ore 14.15 (e in seconda convocazione due giorni dopo alla stessa ora), ma nel frattempo si è verificato un contrattempo di ordine tecnico: l’impossibilità per il revisore dei conti a rendere i relativi pareri di competenza nei termini regolamentari. Di conseguenza, i due principali documenti contabili che dovevano essere esaminati dal consiglio, cioè il documento unico di programmazione 2022-2024 e il bilancio di previsione finanziario per lo stesso triennio, sono stati espunti dall’ordine del giorno per essere spostati nella successiva convocazione, che dovrebbe essere fissata qualche giorno dopo. Il cambiamento di programma ha quindi indotto il presidente del consiglio comunale Dante De Luise al formale rinnovo della convocazione, con l’altrettanto rinnovato ordine del giorno. Innanzitutto spazio all’approvazione della delibera di giunta avente ad oggetto l’adozione dello schema biennale degli acquisiti di beni e servizi per il periodo 2022/2023, del programma triennale dei lavori pubblici 2022/2024 e dell’elenco annuale dei lavori per l’anno 2022, con le modifiche approvate lo scorso aprile.

Poi bisognerà approvare la verifica della quantità e qualità delle aree edificabili destinate alla residenza e alle attività produttive, e subito dopo il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari con le relative linee guida. Il quarto punto riguarda l’approvazione del piano triennale delle consulenze e degli incarichi di studi e ricerche per il triennio 2022-2024. Se quelli finora citati erano argomenti già presenti nell’originaria convocazione, ce ne saranno altri due di grande rilievo: parliamo della conferma delle aliquote della nuova Imu da applicare nell’anno 2022, e l’approvazione delle tariffe della tassa sui rifiuti (Tari) sempre per l’anno in corso, con la presa d’atto del P.e.f. pluriennale 2022-2025. Gli ultimi tre punti sono quelli già contenuti nella prima convocazione: l’approvazione del regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale, la nomina dei componenti della Commissione locale per il paesaggio, e infine il riconoscimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. L’assemblea, in seduta ordinaria, sarà aperta al pubblico, che verrà ammesso in conformità alle disposizioni di servizio sul numero massimo di compresenze all’interno della sala consiliare. Bisognerà quindi attendere due successive convocazioni, affinché il consiglio proceda dapprima all’esame del bilancio preventivo e del documento unico di programmazione, e poi al bilancio consuntivo. Messa così, la seduta dell’11 maggio sembra perdere un po’ di mordente dal punto di vista squisitamente politico: l’attesa per conoscere le mosse dei due consiglieri Calise e Monti, appena usciti polemicamente dalla maggioranza, era focalizzata soprattutto in relazione ai due importanti documenti contabili. Tuttavia non è detto che già mercoledì prossimo non si possa mettere a fuoco la volontà dei ex componenti della maggioranza, che potrebbero persino decidere di costituire un gruppo consiliare autonomo.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex