Furibionda rissa a Perrone, intervengono i carabinieri
di Francesco CastaldiCASAMICCIOLA –
Partiamo da una doverosa premessa: il fatto che ci accingiamo a raccontarvi è davvero increscioso, e per tale motivo merita tutta la riprovazione morale possibile, anche perché non è la prima volta che la stampa locale è costretta a dare conto all’opinione pubblica di vicende caratterizzate da comportamenti che si addicono assai poco ai membri di una società che ambisce a definirsi civile. Fatto questo doveroso preambolo, cerchiamo di ricostruire quanto accaduto nel corso della giornata di ieri a Perrone, uno dei quartieri in cui è suddiviso il Comune di Casamicciola Terme.
Protagonisti del vergognoso e censurabile episodio sono alcuni residenti della zona e una famiglia di turisti napoletani, che sarebbero improvvisamente venuti alle mani per futili motivi. Dopo un acceso confronto dialettico – preferiamo definirlo così per non rischiare di cadere nel becero turpiloquio – le due opposte fazioni hanno dato inizio a una violenta rissa da bar. Di quelle che, tanto per intenderci, è possibile vedere nei film del compianto Carlo Pedersoli. Peccato che le scazzottate del duo Spencer-Hill, a differenza di quella verificatasi a Casamicciola, fossero volutamente grottesche e finalizzate a suscitare il riso degli spettatori.
Sorriso che, senza alcun dubbio, non è nato sui volti di coloro che hanno purtroppo avuto la sfortuna di assistere a questo esecrabile spettacolo, che ha coinvolto anche diversi passanti, i quali hanno cercato di dividere i contendenti di questa autentica corrida e di ristabilire la calma. Un bel proposito che, tuttavia, non ha sortito gli effetti sperati, dal momento che anche alcuni pacieri hanno assaggiato i calci e i pugni sferrati con veemenza dagli individui (definirli esseri umani ci appare una provocatoria offesa al genere) che sono stati attori di questa squallida pantomima.
Una sordida esibizione nella quale ogni partecipante ha avuto modo di mostrare agli sfidanti e agli attoniti spettatori tutta la propria incontrollabile ferinità. Un festival del delirio i cui eccessi sono stati repentinamente mitigati e poi definitivamente spenti dall’intervento di una pattuglia dei carabinieri della locale stazione. I militari dell’Arma, giunti sul luogo del misfatto, hanno provveduto a placare i bollenti spiriti dei litiganti, che sono stati successivamente identificati. Al momento non risulta che siano state sporte denunce da nessuna delle parti in causa, anche se non si esclude che la vicenda possa finire dinanzi a un magistrato.