ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Furti e droga, l’imputato respinge le accuse

Si è svolta ieri, dinanzi la prima sezione collegio c del Tribunale di Napoli, la nuova udienza nell’ambito del processo a Pietro Pesce e Pasqualina Siconolfi, accusati di associazione a delinquere dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti e di furto. Dinanzi il collegio presieduto dalla dottoressa Corleto è stato ascoltato il primo imputato. Pietro Pesce, difeso dall’avvocato Conte, nel rispondere alle domande del pubblico ministero ha ripetutamente negato di essere uno dei componenti dell’associazione che gestiva lo spaccio di droga tra Ischia e Napoli, ribadendo più volte di essere soltanto un semplice “consumatore”, ma di non avere alcun ruolo nel traffico di stupefacenti che, come appurato dalle indagini, si estendeva fino alla penisola iberica, tramite le illecite attività di due distinte associazioni a delinquere dedite appunto al traffico di tali sostanze. La prima, riconducibile alla famiglia Nettuno di Marano,  già oggetto di indagini poi confluite in vari procedimenti penali, alcuni dei quali conclusisi con pesanti sentenze di condanna.  La seconda associazione, secondo l’impianto accusatorio, era invece composta dai vari Ruben Barbato, Giuseppe Formigli, Vincenzo Raiano, Valeria Molea e appunto Pietro Pesce: gruppo attivo soprattutto sull’isola d’Ischia e con base operativa al quartiere del Vomero a Napoli. L’udienza è continuata con l’acquisizione di un verbale redatto da uno dei carabinieri che svolsero le indagini, che avrebbe dovuto essere ascoltato ieri come ultimo della lista dei testimoni indicati dal pubblico ministero: il militare tuttavia non si è presentato in aula.

Nella prossima udienza, fissata a marzo dal Presidente Corleto in accordo con le parti, sarà ascoltata Valeria Molea, imputata in un procedimento connesso, uno dei tanti scaturiti dalla maxi-indagine che il maresciallo Ilaria Argentieri, del nucleo operativo dei Carabinieri del Vomero, illustrò nel corso delle udienze svoltesi lo scorso dicembre. Come si ricorderà, dalla copiosa attività investigativa gli inquirenti vennero a conoscenza, nel settembre 2014, della necessità di Ruben Barbato di procurarsi denaro da destinare ai propri fornitori, in seguito alla perdita del carico di sostanza stupefacente affidata a Pasqualina Siconolfi. Quest’ultima tuttavia, come emerso da altre conversazioni, non si sarebbe affatto disfatta degli stupefacenti, ma se ne sarebbe appropriata. I furti in questione furono compiuti sulla nostra isola, a Casamicciola Terme: uno ai danni della chiesa di Sant’Antonio da Padova il 19 settembre 2014 e l’altro ai danni della scuola statale Ibsen tre giorni dopo. Nel primo caso vennero sottratte stampanti, attrezzature per personal computer, un pc di marca Hp e alcune tastiere elettroniche.

Nel secondo colpo messo a segno, presso l’edificio scolastico fu trafugato un televisore di 32 pollici, alcune attrezzature e materiale di cancelleria. Subito dopo il furto, Barbato e Migliaccio cercarono di vendere alcuni degli oggetti rubati, ma una perquisizione dei Carabinieri di Casamicciola presso l’abitazione di Pasqualina Siconolfi, alla presenza di Salvatore Barbieri, permise di rinvenire gran parte della refurtiva. il  Maresciallo Capo Arturo Battello, della Stazione dei Carabinieri di Casamicciola, già ascoltato nel processo, illustrò l’attività di perquisizione effettuata in casa della Siconolfi che portò al sequestro del maltolto. Nel dipanarsi della deposizione emerse che i Carabinieri soltanto per un caso fortuito si erano portati presso l’abitazione dell’imputata. L’intenzione originaria dei militari era infatti quella di riuscire a sequestrare sostanze stupefacenti a carico di Salvatore Barbieri (che, imputato per ricettazione e assistito dall’avvocato Michele Calise, è stato intanto assolto dinanzi la sezione ischitana del Tribunale): invece le forze dell’ordine si imbatterono nella refurtiva trafugata dalla chiesa e dall’edificio scolastico.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex