FORIO – Ancora una volta la minoranza consiliare di Forio va all’attacco del sindaco Francesco Del Deo e dell’amministrazione comunale. E lo fa in maniera violenta, pesantissima, chiedendo ancora una volta – ad una settimana esatta dall’ultima seduta farsa – la convocazione del consiglio comunale. E sempre su un argomento spinoso, il porto per la cui gestione viene chiesto di riunirsi nella sala consiliare. La richiesta di convocazione è stata inoltrata non soltanto al primo cittadino ed al presidente del civico consessi Michele Regine ma anche al Prefetto di Napoli Gerarda Pantalone alla dirigente regionale delegata al demanio marittimo portuale, Lorella Iasuozzo. Per la cronaca è firmata da Vito Iacono, Domenico Savio, Nicola Nicolella e Stani Verde ma manca la firma del quinto dissidente, ossia la quota rosa Grazia Parpinel. Capirne i motivi, per adesso, è francamente difficile. Si potrebbero azzardare una serie di ipotesi, ma allo stato dell’arte preferiamo astenerci saggiamente.
Nella nota i consiglieri, rivolgendosi a Michele Regine, ricordano che “con riferimento all’oggetto ed alla nota della Giunta Regionale della Campania – Dipartimento delle Politiche Territoriali – Direzione Generale per la Mobilità – Unità operativa Dirigenziale 5, prot. n. 2016. 0064454 del 29 gennaio 2016, che si allega alla presente, i sottoscritti Consiglieri comunali Le chiedono, per quanto di competenza ed in osservanza alle prescrizioni dettate dalla stessa con particolare riferimento alla richiesta di ‘un atto di indirizzo politico – amministrativo, in ordine alla prosecuzione sino al 31/12/2020 dell’affidamento ex art. 45 bis C.N., alla Società Marina del Raggio Verde s.r.l. delle attività di cui alla concessione n. 70/2012 …’ la convocazione urgente e straordinaria del Consiglio Comunale avente specifico ordine del giorno”.
