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Furto d’arte a Barano, sparito un dipinto esposto in un negozio

Denunciata dall’autore, Adelante Gianni Mattera, la sparizione di un quadro di arte astratta del valore di 1500 euro. L’opera era in esposizione insieme ad altre cinque tele all’ingresso dell’Upim nell’area commerciale della Molara

“Caccia al ladro d’autore”. Si intitolava così una serie tv trasmessa dalla Rai a metà degli anni ’80 dove il protagonista, il compianto Giuliano Gemma, impersonava un Carabiniere del Nucleo per la tutela del patrimonio artistico, specializzato nel rintracciare le opere d’arte rubate. Titolo che si confà in qualche modo alle indagini che da alcuni giorni sono dirette a rintracciare un dipinto, presumibilmente rubato, sul territorio del Comune di Barano. A sporgere la denuncia ai Carabinieri della Stazione di Ischia è stato lo stesso autore del quadro, Giovanni Mattera. Il 37enne isolano ha spiegato ai militari di aver esposto alcune sue opere all’interno di un atrio nell’area commerciale di via Vincenzo Di Meglio alla Molara dove al piano terra è situato il supermercato Sebon, di proprietà di un amico. Più precisamente nell’area di ingresso al negozio di abbigliamento Upim.

Nell’atrio erano esposti sei dipinti di Mattera, di arte astratta. La sparizione è emersa il 7 maggio scorso: quel giorno, Mattera si recò presso l’area commerciale, accorgendosi quasi subito che uno dei dipinti esposti, dal titolo “Manumission”, smalto su tela dalle misure 80×120 non c’era più. Il pittore, pensando a uno spostamento dell’opera, chiese così spiegazioni al titolare dell’area, nonché amico, Guido Lombardi. Tuttavia quest’ultimo dichiarò di non saperne nulla. Stessa risposta da collaboratori e responsabili dei locali dell’area commerciale. A quel punto sono rimasti ben pochi dubbi: qualcuno ha trafugato il dipinto. Secondo Giovanni Mattera, che sul dipinto si era siglato con la scritta “Adelante Gianni Mattera”, il furto è stato verosimilmente commesso tra il 3 e il 7 maggio. Il valore dell’opera in questione, riconoscibile anche dalla tecnica pittorica astratta, si aggira intorno ai 1500 euro. Resta da vedere se, visto il tempo trascorso dalla sparizione, esistano ancora le condizioni per rintracciare il quadro: naturalmente ci auguriamo che, come era solito fare Giuliano Gemma in quell’ormai lontana serie tv del 1985, i Carabinieri riescano a rinvenire l’opera che è stata asportata in un’area piuttosto frequentata, dunque forse anche alla presenza di qualche avventore dell’area commerciale, ignaro di aver assistito a un furto. Con questo auspicio pubblichiamo un’immagine del dipinto, sperando che possa contribuire a venire a capo del singolare episodio.

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