E’ il Sindaco di Lacco Ameno. Come sta operando Giacomo Pascale nel Comune del Fungo? Alla fine del 2013 viene dichiarato il dissesto finanziario del Comune. Carmine Monti sindaco, tra ottobre e novembre del 2013, riceve un prestito con un decreto del Governo di 2.812.000 euro per sistemare il bilancio comunale. In un mese paga un sacco di creditori per l’intero ammontare del prestito. A fine dicembre dichiara il dissesto. Oltre i debiti rimasti al Comune con il dissesto rimane anche una trance annuale di 76.115,64 di euro da pagare fino al maggio 2042 dal Comune. Incontro Giacomo alla riunione dell’associazione del Comune Unico alla emeroteca dei Valentino e gli faccio le domandine. Come giudichi questa azione di Carmine Monti? Non poteva buttare tutto nel dissesto senza un ulteriore mutuo e poi con che criterio sono stati pagati tutti quei soldi? Chi sono i creditori pagati? C’è stata una trattativa con i creditori per tentare di risparmiare qualcosa?
Il Sindaco mi risponde che lui da quando è al Comune sta operando come a casa sua. Da buon padre di famiglia. E non aggiunge altro. Noi però saremmo curiosi di conoscere meglio questa storia. Continuando il discorso devia sulla sua passione per una mobilità diversa nel suo paese e sulla necessità di alloggiare in parcheggi le auto dei residenti per non farle sostare nel centro storico. Ha dato mandato ad uno studio per reperire nel Comune aree da destinare a parcheggio. Gli ricordo l’area in vendita di fronte al pronto Soccorso dell’ospedale e gli avanzo una proposta. Perché non chiedi la collaborazione del Sindaco di Forio per creare una corsia per bici dal Capitello a Forio passando da Mezzatorre e Zaro per proseguire attraverso S.francesco, il Fortino ed il porto di Forio fino a Citara? Una striscia di terreno di due metri. Mi promette di interessarsene ma quando sente che dovrebbe collaborare con Francesco Del Deo noto una smorfia sul suo viso. Penso. Questo è un altro che non digerisce la politica amministrativa di Forio.
