Foto di Giovan Giuseppe Lubrano
Giovedì sera 10 gennaio Antonio Lubrano con nostro fratello Gio van Giuseppe , ci siamo radunati con un gruppo di e amici con altri nuovi come Franco Eroico con Gianna Napoleone e Luciana Morgera, sua madre con Machesiello Amendola intorno al presepe di Casa Lubrano per rinnovare ancora una volta, e non sarà l’ultima, la tradizionale “Festa del Bambino” alla presenza del Parroco di Portosalvo Don Luigi De Donato e del Vescovo di Ischia Mons. Pietro Lagnese. Il quale con la squisita disponibilità di sempre,ha benedetto personalmente, lo storico bambinello adagiato nella mangiatoia introducendo tra l’altro così l’attesa cerimonia del bacio al bambino cui hanno partecipato naturalmente tutti gli amici invitati presenti. Il messaggio presepiale di Casa Lubrano parte da molto lontano, in termini di tempo e di location. In pratica tutto cominciò da quel lontano Natale del 1905, dalla residenza di Giovanni Lubrano, allora diciottenne, in Port Said (EGITTO) sulle sponde del Nilo, dove l’atmosfera biblica ed evangelica induceva alla rievocazione delle scene vissute della cristianità dalle sue origini. Così nel primo presepe di Giovanni Lubrano in Egitto, prendevano forma la Grotta, la Natività, il villaggio con il vasaio, le locande, il forno per il pane, il falegname, il mercato, il palazzo di Erode, gli zampognari riportati all’talica cultura, la lavandaia, il ruscello, i greggi di pecorelle ricoperte di lana, la figura di Benino, l’oste, i re magi, i personaggi vari, tutti a rappresentare la scena generale di vita del presepe sopratutto in famiglia. Giovanni Lubrano n ostro padre, con questo spirito, con questa visione ha proiettato il suo presepe a chi ne ha raccolto l’eredità. E toccato principalmente al figlio Antonio prendere il testimone nel lontano Natale del 1955, allora poco più che quattordicenne, e portarlo avanti con grande passione ed impegno in maniera ininterrotta fino ad oggi, fornendogli anche un poco di npstra collborazione . Vogliamo riportare a caldo la testimonianza di uno degli illustri invitati alla fasta del Bambino in Casa Lubrano, la presidente nazionale Fidapa Caterina Mazzella: “ Si rinnova in casa dei fratelli Lubrano, giornalisti ischitani molto seguiti sull’isola per i loro servizi giornalisti su Il Golfo e in tutto il mondo attraverso il loro blog Ischia-Mondo, la deposizione del Bambinello dal Presepe alla presenza del Vescovo d Ischia S.E. Mons. Pietro Lagnese. È la tradizionale festa che raccoglie nella storica dimora dei Lubrano, gli amici ischitani per un gradito momento di amicale condivisione nel segno della tradizione e dell’Amicizia.Come sempre l’ avvocato Giovannino Di Meglio ci ha deliziato con i suoi avvincenti aneddoti storici sul presepe napoletano e sulle tradizioni culinarie natalizie.Un grazie affettuoso ad Antonio Lubrano e ai fratelli Michele e GGiuseppe che rinnovano ed innovano le tradizioni dei loro avi. Ad multos Annos Antò! Caterian Mazzella”.
michelelubrano@yahoo.it