Giosi Ferrandino: «Progetti congiunti dei Comuni per cogliere le opportunità europee»
Il commento dell’eurodeputato che ha partecipato al dibattito al Manzi prima di volare verso Bruxelles
In partenza per Bruxelles, l’eurodeputato Giosi Ferrandino è riuscito comunque a partecipare al convegno all’hotel Manzi: «Quello della sicurezza sulle strade è un problema nazionale, oltre che molto sentito sull’isola, dove si verificano troppi incidenti mortali, l’ultimo dei quali ha portato via Francesco. Tra le possibili soluzioni, gli autovelox costituirebbero un importante deterrente. Diverse strade sono di competenza della Città Metropolitana, serve quindi una sinergia tra gli enti istituzionali, ma anche tra questi e le Forze dell’Ordine, a cui va aggiunta un’efficace campagna di comunicazione e sensibilizzazione per gli isolani, morbosamente attaccati alla propria autovettura.
Ho ricoperto per quindici anni la carica di sindaco tra Casamicciola e Ischia, e devo ammettere che sulla sicurezza stradale non sono riuscito a centrare gli obiettivi, il primo dei quali resta la riduzione del parco di vetture circolanti: in tale ottica è molto positiva l’esperienza della navetta messa in funzione dal sindaco di Ischia Enzo Ferrandino, modalità che andrebbe estesa. Contemporaneamente servono maggiori controlli per rendere effettivi alcuni divieti come quello di sbarco. Dobbiamo quindi individuare una mobilità alternativa e farlo in sinergia con le sei amministrazioni. Come europarlamentare, di fresca nomina proprio nella Commissione Trasporti e turismo, farò tutto quanto è nelle mie possibilità per aiutare l’isola e le altre regioni del meridione, ma servono le proposte da parte delle amministrazioni per poter intercettare i finanziamenti europei: va costituito un apposito ufficio di progettazione per essere pronti nel momento in cui vengono pubblicati i bandi. La strategia più efficace è quella di presentare progetti congiunti da parte delle amministrazioni».