CULTURA & SOCIETA'

“Procidani si nasce ed io lo nacqui”, il nuovo libro di Giacomo Retaggio

La presentazione avverrà domani sera alle ore 20 presso il complesso monumentale Palazzo D’Avalos

Appuntamento da non perdere e da segnare in rosso sull’agenda quello di Sabato 24 luglio alle ore 20,00 presso il complesso monumentale Palazzo D’Avalos, dove Edizioni Fioranna e il Gruppo Culturale Amato Libro, con il patrocinio del Comune di Procida, presentano il libro di Giacomo Retaggio, con il contributo fotografico di Aniello Intartaglia, “Procidani si nasce ed io lo nacqui – II Parte” per edizione Fioranna, casa editrice che da tempo segue con particolare interesse i fermenti letterari e il percorso culturale dell’isola di Procida.

La prefazione del libro di Giacomo Retaggio, che ritorna dopo quasi tre anni di pausa, è stata affidata all’amico di sempre, vicino nella vita professionale così come nella lunga militanza politica nella Democrazia Cristiana, Giuseppe Ambrosino di Bruttopilo che esordisce con una domanda: “Dove eravamo rimasti? Perché questa nuova opera – scrive Ambrosino -non è altro che la continuazione di un libro pubblicato dallo stesso autore tre anni or sono dove si descrive la parte storica di Procida e la vita che si svolge nei quartieri antichi dell’isola. Questo nuovo lavoro – sottolinea Ambrosino – invece, ci conduce nell’altra metà dell’isola, quella più periferica, quella che per molti anni ha conservato intatto lo spirito agreste e bucolico. La descrizione dei luoghi, arricchita dalla rappresentazione dei personaggi, invoglia chi legge a entrare nella scena, il che suscita ogni volta nell’animo di costui un’ondata di intense e profonde emozioni. L’autore infatti dovendo adesso trattare dei quartieri di Procida più periferici senza una vera stori alle spalle, smette di comportarsi come un passeggero distratto, che ne attraversa le vie e le campagne, attardandosi soltanto sulla nuda descrizione dei luoghi; bensì va oltre, va oltre l’apparenza, oltre la facciata, va, come dire, alla ricerca dello spirito dei luoghi, soffermandosi volutamente sull’anima della gente, sul ritratto fedele di personaggi caratteristici che, apparendo magicamente sulla scena, rendono gli stessi vivi e palpitati, ricchi di idilliaca poesia”.

La serata, moderata da Diana Melles, oltre alla presenza dell’autore, vedrà i saluti istituzionali di Michele Assante del Leccese, consigliere comunale con delega alla cultura, gli interventi di Anna Fiore, titolare della casa editrice Fioranna, Raffaella Salvemini, Giuseppe Ambrosino di Bruttopilo e Aniello Intartaglia e la partecipazione dei lettori del Gruppo Culturale Amato Libro. Contributi musicali a cura di Franco Tramontana.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex