CRONACA

Macerie in zona rossa, ok al progetto per la rimozione e messa in sicurezza

Approvata la progettazione per la messa in sicurezza di via D’Aloisio e la rimozione dei detriti a via Serrato. Indetta la procedura per affidare i lavori

L’ufficio tecnico del Capricho ha approvato la progettazione esecutiva, realizzata dagli ingegneri Giuseppe Mattera e Vincenzo Mattera, per l’intervento di rimozione macerie alla via Serrato e lavori di messa in sicurezza alla via D’Aloisio”. Un progetto il cui quadro economico è di circa 730mila euro. Contestualmente, la determina del responsabile dell’area tecnica ha stabilito l’indizione della procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera c-bis) del D. Lgs n. 50/2016 finalizzata ad individuare la ditta che dovrà eseguire i lavori. È stata approvata la lettera di invito ed i relativi allegati di gara. La procedura sarà attuata nel rispetto del criterio di economicità e tempestività dell’azione amministrativa, tramite la piattaforma Asmecomm di Asmel consortile S.c.a.r.l., la centrale di committenza in house a cui il Comune di Casamicciola Terme ha aderito. L’importo a base di gara sarà di euro 537.592,08 di cui euro 8.749,41 per oneri di sicurezza esclusi dal ribasso.

A settembre le due strade furono oggetto di un sopralluogo da parte degli esponenti dell’Utc, che valutarono lo stato delle cose, anche nell’ottica del varo della nuova ordinanza per la cosiddetta ricostruzione “pesante”. Lo scopo è quello di avviare i lavori di messa in sicurezza, rimuovendo ogni tipo di ostacolo, detriti, barriere, per consentire ai cittadini titolari delle costruzioni della zona di accedervi agevolmente e senza pericoli. In tal modo, via D’Aloisio potrà essere nuovamente riaperta, cosa che consentirà anche di eliminare il presidio militare permanente. Il successivo obiettivo è la riapertura di via Serrato, dopo analoghe operazioni.

Nel dettaglio, l’opera ha lo scopo di mettere in sicurezza il transito lungo Via D’Aloisio, nonché la rimozione delle macerie presenti lungo Via Serrato (che di fatto è una traversa secondaria che parte da Via D’Aloisio), prevedendo le necessarie opere provvisionali a tutti i fabbricati fronteggianti sulla pubblica strada, che a causa dell’evento sismico del 21 agosto 2017 sono stati danneggiati, creando una situazione di forte pericolo per la pubblica incolumità al punto tale da inibire il transito lungo tali strade sin dal giorno del sisma.

Gli interventi previsti consistono essenzialmente nell’effettuare il puntellamento generale di fabbricati là dove la precarietà statica rappresenta una pericolosità elevata, puntellamenti locali là dove invece la disconnessione strutturale è ben localizzata, e puntellamenti di murature di contenimento dissestate presenti lungo l’asse viario,m anche la demolizione del campanile della Chiesa del Purgatorio fortemente dissestata, la rimozione e vagliatura delle relative macerie unitamente a quelle presenti sia lungo via D’Aloisio che lungo via Serrato.

Le opere verranno realizzate con portali in tubi e giunti, e là dove necessario con prolunghi sempre in tubi e giunti su un solo lato della carreggiata, con puntellature di ritegno in legno aventi altezza massima fino a metri 4,00 là dove la larghezza della carreggiata lo consente senza causare notevoli restringimenti, ed allo stesso tempo là dove è possibile effettuare un adeguato ancoraggio al suolo.

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Allo scopo di poter ripristinare il transito è stata inoltre riscontrata la necessità che siano effettuati, a cura dei rispettivi proprietari, una serie di interventi consistenti nel ripristino di alcune murature di contenimento, rimozione di alcuni parapetti e terrazzini, per i quali probabilmente sarà emessa apposita ordinanza nei confronti dei titolari.

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In merito al transito lungo via Serrato, dopo la realizzazione degli interventi previsti, esso sarà possibile solo fino a un certo punto, a causa della permanenza delle macerie presso un’immobile crollato, mentre dovrà restare inibito ogni tipo di accesso a Via Serrato da Via D’Aloisio. Resterà inoltre interdetto l’accesso ad alcuni viali privati.

Le opere verranno condotte seguendo il cronoprogramma redatto che prevede in primo luogo la realizzazione dei portali in tubi e giunti e relativi prolunghi, le puntellature di ritegno e le opere di messa in sicurezza dei muri di contenimento lungo via D’Aloisio partendo da Piazza Maio, in modo da poter progressivamente percorrere l’asse viario in maggiore sicurezza fino alla chiesa del Purgatorio dove verrà effettuata la demolizione del campanile ed a seguire la rimozione e vagliatura delle macerie sia lungo Via D’Aloisio che lungo Via Serrato.

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