La Domenica mattina la dedico a prendere schiaffi in faccia dagli amici al bar. Sono tutti d’accordo nel comunicarmi che non capisco un fico secco della politica amministrativa dell’isola. E logicamente di chi ne è protagonista.
L’uomo è un legno storto, le letture dei grandi scrittori non ti hanno insegnato nulla. Perché non chiedi alla Comandante dei vigili urbani di Ischia, Chiara Boccanfuso, se alla riunione con l’assessora era presente anche il padre Luigi? E perché non dovrei chiederlo? Lo chiedo e qualora fosse vero chiedo anche a che titolo era presente.
Antonio Piricelli,rappresentante ad Ischia della Lega Nord in assenza di Salvini fa lui la relazione al Convegno “La Giustizia e l’insularità”. Perché non chiedi se il presidente del Tribunale di Napoli era al corrente dei fatti di Casavatore? E perché non dovrei chiederlo a Francesco Cellammare, presidente degli avvocati dell’isola ed ideatore del convegno?
Sul Comune Giorgio Balestrieri fino a che il fratello Pasquale era consigliere comunale di maggioranza stazionava stabilmente al Comune tanto che alcuni dicevano, per sfotterlo, che era addirittura lui ad aprire il municipio, ma dalle dimissioni del Sindaco non si è più visto nel palazzo di via Iasolino. Perché? Lo devo chiedere al Sindaco? Lo farò.
Finalmente la riscossione dei crediti vantati dal Comune per tasse varie è stata assegnata all’Ufficio delle Entrate. Cosa buona, ma chi pagherà l’eventuale danno erariale per le somme non riscosse? Chi è responsabile del pregresso? Chi farà la segnalazione alla Corte dei conti? Devo chiederlo al Sindaco? Lo farò.
L’altra sera i vigili hanno emesso delle contravvenzioni sulla Riva destra ad attività per irregolare occupazione di suolo pubblico. Il nuovo assessore è partito sparato. Bene. Finalmente si vedrà chi paga il suolo pubblico e chi si sottrae?
In sintesi vorrei far capire a quei pochi che mi leggono che non ritengo che l’uomo non si possa “aggiustare”. Far capire anche che il riformismo di una società “bavata” è ancora ipotizzabile e che i cittadini, attraverso anche i giornalisti, sono autorizzati a porre domande. In un paese civile si smentiscono le cose non vere e finisce lì. L”osservanza delle leggi potrebbe migliorare anche la visione che molte persone hanno dell’Uomo.
- Se i miei amici mi prendono a schiaffi al bar per farmi scrivere le cose che altri non vogliono scrivere sono felice di accontentarli. Faccio mia una frase di Nietzsche riportata nell’articolo di Domenica su ILGOLFO da Franco Borgogna:… meglio morire che odiare; meglio morire due volte che farsi odiare. A questo dovrebbe tendere l’Uomo. Ma ad Ischia tra i nostri politici (?) esiste ancora l’Uomo?
