Nei giorni scorsi gli studenti delle classi 4BO e 5AO del Liceo Statale “G. Buchner” hanno preso parte al secondo appuntamento del progetto Med-IREN, ospitato presso la Casa Comune di Casamicciola Terme. L’iniziativa, nata nell’ambito delle attività di educazione ambientale e di ricerca applicata sul territorio, è stata dedicata all’approfondimento delle Nature-Based Solutions (NBS), ossia quelle strategie che utilizzano i processi naturali per affrontare le sfide ambientali e climatiche contemporanee. L’incontro ha rappresentato un momento di confronto diretto tra il mondo della scuola e quello della ricerca tecnico-scientifica. Gli studenti hanno potuto conoscere da vicino il lavoro di ingegneri ambientali, geologi e tecnici specializzati che operano nel campo del monitoraggio territoriale e della mitigazione dei rischi naturali, in particolare in contesti complessi come quello ischitano.
Durante la giornata di lavori, i partecipanti hanno assistito a dimostrazioni pratiche e presentazioni tecniche relative alle reti di monitoraggio ambientale, osservandone le componenti principali e comprendendo le modalità di acquisizione e analisi dei dati. Gli esperti hanno illustrato come sensori, stazioni meteorologiche e modelli digitali possano integrarsi con sistemi di gestione del territorio basati su soluzioni naturali, come la riforestazione controllata o la rinaturalizzazione delle aree soggette a erosione. Una parte significativa dell’incontro è stata dedicata all’analisi dell’integrazione tra tecnologie innovative e NBS per la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione delle infrastrutture locali, con esempi concreti tratti da interventi già realizzati o in corso di progettazione. I docenti accompagnatori hanno sottolineato l’importanza dell’esperienza come momento di approfondimento interdisciplinare, utile a collegare conoscenze di fisica, biologia, geografia e scienze della Terra. Il progetto Med-IREN mira alla costruzione di un sistema di monitoraggio integrato e sostenibile, capace di unire l’efficacia delle misure strutturali tradizionali con l’impatto positivo delle soluzioni basate sulla natura. L’obiettivo è favorire una gestione del territorio che coniughi innovazione, tutela ambientale e partecipazione attiva delle comunità locali.
Nel corso dell’attività, gli studenti del Buchner hanno partecipato a un dibattito aperto, formulando domande, osservazioni e proposte su possibili applicazioni delle NBS in altri contesti territoriali, sia insulari che continentali. Il confronto con i professionisti ha permesso di approfondire i temi della resilienza climatica, della pianificazione sostenibile e della valorizzazione del patrimonio naturale come risorsa per la sicurezza ambientale e sociale. L’appuntamento ha infine offerto un’occasione di crescita didattica significativa, inserendosi nel più ampio percorso di educazione alla sostenibilità che il Liceo Buchner porta avanti da diversi anni attraverso progetti, laboratori e collaborazioni con enti di ricerca e istituzioni territoriali.
