Gianluca Castagna | Lacco Ameno – Gli anni ’50 hanno segnato una svolta epocale nella vita sociale, culturale ed economica dell’isola d’Ischia. Un po’ come avveniva in tutto il Paese, stanco e avvilito dalla guerra conclusa da poco, ma avviato a una ripresa rapida e vivace. A Lacco Ameno, due sono i nomi che traghettarono la comunità verso le sfide più avvincenti di quegli anni: Vincenzo Mennella, per molto tempo sindaco di Lacco Ameno, e Angelo Rizzoli, l’editore milanese che trasformò Lacco Ameno da tranquillo villaggio di contadini e pescatori in un centro turistico di fama internazionale. Oggi questi due nomi sono in certo senso legati dalla II° edizione del premio che l’amministrazione del comune del Fungo vuole dedicare alla memoria di una personalità a cui tutta l’isola d’Ischia deve tanto, compreso il primo e – ad oggi – unico ospedale dell’isola, aperto nel 1962 e intitolato alla moglie Anna Rizzoli. Il premio è stato presentato dall’assessore al turismo di Lacco Ameno Cecilia Prota il 24 settembre, a 45 anni dalla scomparsa di Angelo Rizzoli, nella Scuola Media “Vincenzo Mennella” di Lacco Ameno. Un progetto che vede coinvolti quasi 200 studenti, impegnati in una ricerca sulla memoria, i ricordi e le tracce lasciate dall’uomo che inventò il turismo a Ischia.
«Avvicinare i ragazzi, specialmente di questa età, a un personaggio che ha dato molto all’isola è fondamentale – spiega la dirigente scolastica Maria Beatrice Mancini – quindi ho abbracciato pienamente l’idea progettuale dell’assessore Prota. Presto convocherò i consigli di classi e, insieme ai docenti, stabiliremo tempistica e contenuti per partecipare durante l’anno scolastico alle iniziative legate a questo premio. Siamo noi – aggiunge la preside – a dover suscitare la curiosità dei ragazzi, a trovare il canale giusto di comunicazione per farli appassionare alle vicende di personalità che hanno segnato la comunità a cui appartengono».
«Non abbiamo dato delle linee precise – commenta l’assessore Cecilia Prota- vogliamo che sia il corpo docente a fornire le indicazioni sulla direzione di questa ricerca, alla quale, contrariamente a quanto previsto inizialmente, parteciperanno gli alunni di tutte le classi dell’istituto, non solo le seconde. Come amministrazione di Lacco Ameno – continua la Prota – intendiamo convocare i rappresentanti istituzionali dei diversi comuni dell’isola, per invitare le scuole di tutto il territorio isolano e realizzare, per l’anno prossimo, un’edizione più ampia e importante che davvero coinvolga tutti. L’eredità di Angelo Rizzoli è un patrimonio culturale dell’isola di Ischia, non solo di Lacco Ameno».