Materassi e rifiuti in strada, il lato oscuro di santa Lucia e Monterone
Basterebbero le sole fotografie scattate da Marco Sferratore per descrivere il sordido degrado in cui versano ancora i quartieri Monterone e santa Lucia nonostante le denunce de “Il Golfo”. Negli scorsi mesi abbiamo puntato la nostra lente d’ingrandimento su Monterone e sulla vicina via Baiola, lungo la quale spesso e volentieri vengono abbandonate buste della spazzatura, che sono prese letteralmente d’assalto da cani e gatti randagi. Quest’oggi, a differenza degli ultimi servizi, ci concentriamo sul quartiere santa Lucia, e per l’esattezza su via Cava del Campo, una delle stradine che, tanto per intenderci, conduce alla località Piellero.
Com’è possibile osservare dalle istantanee di Sferratore, sul ciglio della strada sono presenti rifiuti d’ogni sorta: materassi, una rete a doghe di legno, numerosi sacchi neri dell’immondizia e cianfrusaglie arrugginite. Insomma, come avrete di certo compreso, siamo dinanzi a brillanti installazioni postmoderne. A parte queste facezie, la situazione tra santa Lucia e Monterone è davvero grave, ma al momento non sembrano esserci soluzioni percorribili. Sono purtroppo caduti quasi tutti nel vuoto gli appelli lanciati dai membri del comitato “Monterone Viva”, che chiedono a gran voce che il quartiere in cui vivono venga al più presto riqualificato.
Ci auguriamo che questo nostro servizio venga letto dall’amministrazione comunale e dal sindaco Francesco Del Deo, che in qualità di massima autorità sanitaria del paese ha il dovere di porre fine a questo autentico scandalo, che rappresenta una bruttissima cartolina non solo per i due quartieri popolari, ma anche per l’intera Forio. Monterone, santa Lucia e i rispettivi abitanti meritano di più: non è possibile che il nucleo storico del Comune turrito sia destinato ad essere una lurida discarica e, ahinoi, anche un becero postribolo.
