CULTURA & SOCIETA'

GRAFFITI Il Mediterraneo rotta della cultura

DI ENZO RUJU

La storia dell’umanità dal pagano al cristianesimo, dalla lapidazione alla croce, il mare nostrum ha tramesso la cultura dell’uomo sapiens al contemporaneo. La comunicazione del mare da oriente a occidente e non erroneamente come tanti affermano occidente oriente. La storia prosegue il suo cammino, regalando ai posteri l’immenso patrimonio culturale archeologico sommerso e terreno, monumenti, palazzi storici aristocratici, le tre arti ufficiali architettura, pittura, scultura che hanno illuminato la storia del nostro stivale da Nord a Sud. Il percorso della storia dell’arte dalle Dinastie egizie, romani, greci, etruschi, le arti hanno rivelato le mani sapienti uomo-donna per l’evoluzione della specie e la crescita della civiltà per una globalizzazione storica e contemporanea.

La pittura vascolare, parietale, l’archeologia hanno svolto un ruolo importante per le ricerche di civiltà e catalogare, i popoli nomadi provenienti da terre lontane, che hanno colonizzato i nostri territori. La pittura vascolare, parietale e il successivo mosaico, in assenza della macchina fotografica, testimoniano il passaggio dell’uomo, la manualità, l’artigianato per utensili, il ricordo di convivi e rappresentane per incontri istituzionali. L’idea bi bellezza, termine segnalato dallo storico Giulio Carlo Argan racconta del rinascimento, in quanto collegava il percorso della bellezza dal tempio greco alla rinascita delle arti periodo 1400 la rivoluzione delle tre arti ufficiali. L’archeologia sommersa dovuta a maremoti, calamità di altro genere, navi greche, romane affondate per il maltempo con carichi di colonne, busti marmorei, anfore, cibo hanno scritto e dato notizie di popoli da oriente a occidente. Le rotte Egeo Adriatico e viceversa o il Mediterraneo fino allo stretto di Gibilterra. Poi popoli d’oltralpe che provenivano attraversando lo stretto di Gibililterra o dalle pre alpi hanno colonizzato il nostro stivale. Oggi il mediterraneo garanzia di comunicazione, di carghi, navi da crociera per la bellezza delle coste e la nostra geografia terrestre, il caso di dire l’idea di bellezza mediterranea dal clima mite. Una osservazione storica i romani definirono la regione Campania “Campania Felix” sia per il clima che per la fertilità dei terreni, le famose terrazze solari.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Back to top button
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex