DI ENZO RUJU
In Dordogna Francia la scoperta della grotta di Lascaux nel 1940, un risultato eccellente per il complesso di arte preistorica che ci tramanda l’essere umano graffiti scritto-grafia, il momento Importante del dialogo tra uomini e donne attraverso il disegno dipinti rupestri. Il sogno di ominidi,homo sapiens i primi intellettuali presi dalla comunicazione,l’alfabeto il territorio,il gesto la parola. La gestualità il linguaggio formale per condividere,passione,amore,stare insieme convivialità. La caverna l’habitat,acqua per dissetarsi,il fuoco per cucinare e luce per vedere nell’oscurità. I graffiti illustrano la vita quotidiana della giornata in luce,faccende di casa,la caccia,la massaia intenda alla pulizia dello spazio da governare,gli uomini a caccia. Immagini di altri tempi,la fotografia la memoria delle immagini e gli animali dipinti per glorificare una giornata di lavoro e il ritorno a casa.Spesso il non ritorno sopraffatti da animali possenti e forti da predatori a prede.Immaginati una vita di 17000 mila anni orsono a.c. e vedere oggi la grotta di Lascaux similare alla Cappella Sistina,volte e corridoi dipinti una mostra personale permanente in riferimento ai graffiti primordiali di ominidi o homo sapiens che racconta la sua esistenza nella sua dimora la caverna.
Nel tempo a Lascaux trovati resti ossei,schegge in pietra,resti ossei di animali e la mostra permanente dei graffiti. Colori audaci,animali interpretati o veritieri, con un forte naturalismo realismo e lasciare alle generazioni future il segno del mondo artistico dalla preistoria a oggi. Un valore inestimabile patrimonio culturale UNESCO e dell’umanità. Una ricchezza di altri tempi, di oggi in cui operatori culturale e intellettuali guardano con rispetto e devozione alla sacralità dei dipinti espressi con saggezza con forte manualità. La bellezza non ha età,frontiere,ostacoli di fronte a tanto spettacolo che offrono le grotte di Lascaux.Buona lettura amici del Golfo.
* CRITICO D’ARTE