CRONACAPRIMO PIANO

Guerra ai zozzoni, in azione il Grande Fratello

Dopo Ischia, anche Casamicciola inaugura la gogna social per coloro che si rendono artefici del deprecabile fenomeno del “sacchetto selvaggio”. E così, coloro che abbandonano rifiuti indiscriminatamente non vengono soltanto immortalati ma anche pesantemente contravvenzionati. E adesso c’è chi spera nell’effetto domino

No, non è stato un caso isolato, possiamo affermare senza timore di smentita che adesso è partita una vera e propria crociata. Nella speranza che il pubblico ludibrio prima ed una salata contravvenzione poi possano fungere da deterrente per gli incivili che albergano sul territorio isolano. Una sparuta ma fastidiosa minoranza che crede di poter fare quello che vuole soprattutto quando si tratta di scaricare rifiuti in maniera indiscriminata sul territorio, a qualsiasi ora del giorno e della notte, senza curarsi nemmeno della differenziata, fottendosene delle disposizioni che valgono per tutti i comuni mortali e spesso sobbarcandosi anche spostamenti con auto o furgoni pur di giungere in località che credono lontano da occhi indiscreti. Ma se il Grande Fratello – e ci riferiamo alle videocamere di sorveglianza che ormai rappresentano una costante su ogni territorio – può avere qualche difetto, di certo ha il pregio di poter smascherare tanti zozzoni e delinquenti che operano nel più assoluto disprezzo delle norme del vivere civile. E che adesso finiscono anche alla gogna social, con le loro imprese che vengono postate su facebook e non solo nella speranza che questo possa servire a mettere un freno alle loro poco edificanti imprese.

Il primo ad inaugurare questo filone è stato Enzo Ferrandino a Ischia, che per riprendere gli incivili utilizzava addirittura telecamere mobili, che dunque non sostavano mai nello stesso posto e non davano punti di riferimento. Da quando le videocamere di sorveglianza sono state installate in buon numero anche nel Comune di Casamicciola Terme (dove nonostante siano già presenti in maniera copiosa spesso ne seguiranno anche altre), ecco che anche dal palazzo municipale ex Capricho sono partiti alla carica cercando di porre fine a un fenomeno francamente deprecabile e indegno di un paese che voglia definirsi civile. Era già accaduto ma nel pomeriggio di ieri sui canali social dell’ente guidato dal sindaco Giovan Battista Castagna sono apparsi i frame relativi ad altri due episodi di cosiddetto “sacchetto selvaggio”, che si sono verificati entrambi all’ingresso della frazione di Perrone e quel che è peggio in pieno giorno, ed anche in un’area abbastanza trafficata. Insomma, nemmeno il senso del pudore, verrebbe voglia di dire. E così sono state postate le immagini che vedete in pagina accompagnate dal seguente commento: “Lo abbiamo detto e lo ripetiamo, certi comportamenti figli di una inciviltà non trovano assolutamente giustificazione e nei loro confronti sarà applicata la tolleranza zero. Ecco come all’incrocio con Perrone alcuni cittadini indisciplinati usano la strada come deposito di immondizia di vario genere senza rispettare gli orari di conferimento e violando così una delle più basilari regole del vivere civile. Anche stavolta sono stati ripresi dalle nostre videocamere di sorveglianza (parliamo di due distinti episodi) e saranno contravvenzionati come previsto dalle vigenti normative. E anche stavolta mostriamo le immagini, nella speranza che una sparuta minoranza di persone rinsavisca e non leda l’immagine di una comunità rispettosa delle regole. E proprio nel rispetto dei cittadini che sono ligi al dovere, i controlli proseguiranno in maniera serrata e senza soluzione di continuità: certi comportamenti non sono più ammissibili”.

In effetti risulta che dalle parole si sia passati ai fatti perché anche stavolta le autorità competenti non ci avrebbero messo più di tanto ad individuare gli autori del deposito fuori orario (e fuori legge) dei rifiuti, cui sarà recapitata a domicilio la relativa “sfogliatella” che si spera per il futuro possa indurre a più miti pretese. Ad accendere i riflettori sul fenomeno, a Casamicciola, era stata una prima denuncia corredata da immagini, quella che aveva visto un cittadino recarsi con tanto di furgone non presso l’area ecologica – dove è sufficiente prenotarsi prendendo appuntamento – ma in località Celario per scaricare di tutto e di più “allegramente”. Anche nella circostanza era arrivata la denuncia social, la prima della serie: “Quelle che vedete sono le immagini delle videocamere di sorveglianza installate dal Comune di Casamicciola in diversi angoli del territorio. Documentano l’abbandono indiscriminato di rifiuti nella zona del Celario da parte di un cittadino, un fenomeno questo al quale assistiamo sempre più spesso. L’autore di un gesto di assoluta inciviltà sarà sanzionato ai sensi di legge, al pari di tutti coloro che si macchiano di episodi del genere”. E speriamo che questo tipo di iniziative diventino seriale: insomma, mai come adesso il Grande Fratello è da ritenersi “benedetto”. E chissà che facebook non faccia diventare questo modus agendi una consuetudine di tutti i Comuni isolani: sarebbe un bel sistema per combattere un malcostume di cui davvero non se ne può più.

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