IERI SERA VEGLIA NOTTURNA NELLA CHIESETTA DELLA MANDRA PER LA “BAMBENELLA”: OGGI RICORRENZA DI MARIA BAMBINA CON MESSA SOLENNE E PROCESSIONE PRESIEDUTA DA DON PASQUALE TRANI
Questo settembre 2024, apertosi con i primi due giorni ( domenica e lunedì scorsi) dei solenni festeggiamenti in onore del Santo Patrono San Giovan Giuseppe della Croce conclusisi alla grande, si proseguirà con altri appuntamenti di festa in sequenza: la festa della Bambenella di ieri sera con veglia notturna nella chiesetta sulla spiaggia dei pescatori alla Mandra e di oggi domenica 8 settembre solennità della Natività della Beata Vergine Maria Bambinella, e per chiudere il ciclo delle feste patronali di questa caldissima estate che va finendo, la festa dell’Addolorata di domenica 15 settembre. Quindi oggi il momento festoso in nome dello spirito, del divertimento e della tradizione si sposta alla Spiaggia dei Pescatori tra la Mandra e Punta Molino dove gli abitanti della zona già da ier sera con la veglianella chieseta sulla spiaggia stanno vivendo il loro momento di festa in coda all’estate.
L’appuntamento festoso che più suggestiona, fra devozione, spiritualità e fede, è la festa appunto della Bambenella, la Madonna Bambina che si venera ed allo stesso tempo si “Coccola” nell’antica chiesetta di vecchia costruzione sita lungo la spiaggia dei pescatori, quasi in riva al mare ed è dedicata a San Giovan Giuseppe della Croce. La chiesetta curata da alcune donne devote della zona, presenta la facciata semplice di un giallo tenue come semplice è il suo interno dove si professa un culto antichissimo alla Madonna Bambina che gli abitanti della zona chiamano da sempre “’A Bambenella”. La sua festa viene celebrata l’8 settembre (oggi) nel giorno della Natività di Maria Santissima con un programma contenuto a cominciare dal mattino presto con messe, preghiere e canti in dialetto, piccola processione per le viuzze del Borgo di Punta Molino oltre l’ex carcere. Seguirà alle pre 21.00 uno spettacolo musicale di intrattenimento eseguito dal Gruppo I Personal. Tutto all’insegna di una tradizione forte che è manifestata soprattutto col tipo di devozione popolare delle genti del luogo che invocano attenzioni e grazie da Maria Bambina con la preghiera recitata così nel vecchio dialetto delle nonne “ Bambenella mia Maria, aduramm e rinngraziam ‘a Santissima trinità, ‘ o Padr, o Figliuole e ‘u Spiritu Sant a fatt nascer a Marie ne me salva st’anima mi” e il canto sentito e continuo “Quant’ ‘e bella sta Nennella,fa li Santi nammurà”, Alla festa di oggi per lo più concentrata nella chiesetta sulla spiaggia, partecipano tutti gli abitanti della Mandra, Punta Molino e contrada Addolorata, a cui si aggiungono fedeli anche delle altre parti del Comune, da Ischia Ponte a Porto d’Ischia per la popolarità conquistata sul campo dell’evento religioso che mette insieme spiritualità, tradizione e folklore a cui la chiesa si presta senza problemi.
Ad attirare ancor di più ischitani e turisti nell’omaggio alla Bambenella nella giorno della sua festa, è il fascino che emana Maria Bambina dal volto roseo, vestita di bianco e adornata di merletti così come anche il suo corpo e il capo, adagiata in una barca in legno che le fa da culla posta stabilmente sotto l’altare maggiore della chiesetta, in una teca di vetro. Il suo momento di trionfo nella fede dei suoi numerosi devoti è quando viene prelevata dalla singolare culla e portata in processione in braccio dal parroco, quest’ anno per la prima volta Don Pasquale Trani, e dal Vescovo quando è presente, alternandosi durante il percorso della processione. Spettacolo suggestivo e bella fede espressa nella semplicità dell’amore tributato a Maria Bambina con le significative preghiere e gli accorati canti in dialetto come piacevano alla sfortunata sua devota, l’indimenticabile Lina Balestrieri volata al cielo nelle braccia del Signore quale vittima del terremoto di sette anni fa a Casamicciola. La Festa della Bambenella, sarà sempre la giusta occasione per ricordare la memoria di Lina che ogni anno insieme a suo marito l’artista Antonio Cutaneo contribuiva attivamente nella organizzazione e nella diffusione del culto di Maia Bambina.
Foto di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter
lubranoantonio516@gmail.com
info@ischiamondoblog.com