IL CASO Autisti nei seggi, disagi in vista per il trasporto pubblico
Il presidente dell’Eav ha denunciato la “situazione critica da gestire che potrebbe creare ripercussioni negative” sul servizio
Un copione che si ripete ad ogni tornata elettorale. Il personale è all’osso, i mezzi di trasporto pure, ma quando si aprono i seggi elettorali, la situazione sprofonda ulteriormente. Fino a martedì, quindi, potrebbero registrarsi dei disagi relativamente al trasporto pubblico sull’isola di Ischia. A comunicarlo il presidente dell’eav – Ente autonomo Volturno – Umberto de Gregorio. “In occasione delle consultazioni elettorali del 26 maggio si ripresenta, sebbene in forma ridotta rispetto al passato, il fenomeno delle assenze per servizio elettorale. Nonostante la diminuzione EAV ha ricevuto ad oggi richieste di congedo straordinario per impegno nei seggi elettorali da parte di 80 fra autisti autobus e personale treno.
Al momento l’azienda è riuscita a sopperire a queste assenze previste utilizzando gli straordinari e non concedendo i congedi ordinari programmati. Ciò dovrebbe garantire lo svolgimento del servizio, in una situazione che resta pur sempre critica da gestire e che potrebbe creare ripercussioni negative e che si ripresenta puntualmente ad ogni occasione elettorale”. In pratica i dipendenti dell’Eav, così come tanti altri lavoratori, chiedono di porter partecipare alle consultazioni elettorali di domenica 26 maggio 2019, in qualità di presidenti, scrutatori e rappresentanti di lista come previsto dalla normativa vigente. L’azienda, ovviamente, non può negare questo diritto ed il trasporto pubblico va in affanno. A Napoli, addirittura, l’Amn è stata costretta a sopprimere molte linee del trasporto di superficie per l’assenza contemporanea di circa 100 dipendenti, impegnati a vario titolo nella tornata elettorale. Da ieri e fino a martedì, nel capoluogo di Regione sono state sospese circa 20 linee bus.