CRONACA

IL CASO Pascale & co. Dovranno risarcire il Viceprefetto

Giacomo Pascale, Dante De Luise, Giovan Giuseppe Zavota, Pietro Monti, Ciro Calise, Giovanni De Siano, Carmela Monti, Carla Tufano, Giacinto Calise, nonché il Comune di Lacco Ameno, l’Ufficio Elettorale del Comune di Lacco Ameno ed il Ministero dell’Interno dovranno pagare 2mila euro al Vice Prefetto dott. Sergio Di Marino, delegato dal Prefetto di Napoli, come compenso per il suo compito di verificatore per le elezioni amministrative. A deciderlo i giudici della Seconda sezione del Consiglio di Stato che con un proprio decreto hanno determinato la liquidazione del compenso a favore del verificatore in complessivi euro 2.000, comprensivi di eventuali acconti, oltre IVA e accessori di legge, se dovuti.

A rivolgersi al Consiglio di Stato è stato Domenico De Siano, rappresentato e difeso dagli avvocati Biagio Di Meglio, Mario Sanino, Fabrizio Viola, Lorenzo Coraggio, contro Giacomo Pascale, Dante De Luise, rappresentati e difesi dall’avvocato Lorenzo Lentini, Comune di Lacco Ameno, Ufficio Elettorale del Comune di Lacco Ameno, Giovan Giuseppe Zavota, Pietro Monti, Ciro Calise, Giovanni De Siano, Carmela Monti, non costituiti in giudizio; Ministero dell’Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato e Carla Tufano, Giacinto Calise, rappresentati e difesi dall’avvocato Giovanni Bruno “Per la liquidazione dell’attività di verificazione svolta nell’ambito del giudizio definito con sentenza della sezione seconda del Consiglio di Stato n. 5428 del 19 luglio 2021”. Con ordinanza collegiale n. 2061 del 11 marzo 2021 questa Sezione disponeva, nell’ambito degli appelli riuniti n. 126/2021 e 131/2012, una verificazione, affidandola al Prefetto di Napoli, con facoltà del medesimo di delegare a funzionari in servizio presso la Prefettura; in data 16 giugno 2021 il Vice Prefetto dott. Sergio Di Marino, delegato dal Prefetto di Napoli, ha depositato la relazione di verificazione; il giudizio è stato definito con sentenza n. 5428 del 19 luglio 2021; in data 25 maggio 2022 il verificatore ha chiesto la liquidazione del compenso, senza quantificarne l’ammontare. I giudici del Consiglio di Stato, “Vista l’istanza di liquidazione del compenso depositata in data 26 maggio 2022 dal Vice Prefetto dott. Sergio di Martino, incaricato dello svolgimento della verificazione e la sentenza che ha definito il giudizio”. Hanno determinato il pagamento del compenso per il verificatore.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex