CRONACA

IL CASO Procida dimentica le deroghe sul divieto

Il comune di Procida con Ordinanza N. 98 ha regolamentato la viabilità periodo estivo sull’isola. Come spiegato dal sindaco Dino Ambrosino “la fine dell’anno scolastico e l’incremento ulteriore del flusso di turisti dovuti anche alla subentrante stagione estiva, con difficoltà alla fruibilità delle strade dell’isola agli stessi pedoni procidani e non. Alla luce della carenza di spazio, attesa la presenza di circa 9.000 veicoli immatricolati sulla sola isola di Procida, degli ultimi sinistri che hanno interessato il territorio isolano, che per pura fortuna non hanno visto più gravi conseguenze e anche dei risultati dell’analisi dell’aria rilevati da ARPAC dopo un anno costante di rilievi, con i risultati del monitoraggio della qualità dell’aria a Procida effettuato dall’ARPAC dal febbraio 2022 al maggio 2023, presentati ufficialmente il 29 maggio 2023 nella hanno dimostrato la presenza di inquinamento atmosferico anche a Procida e i veicoli con motore a scoppio contribuiscono alle emissioni di polveri sottili, biossido di azoto, benzene, il livello dell’inquinamento misurato a Procida è entro i limiti di legge attualmente vigenti calcolati su base annuale, tuttavia è maggiore dei valori riportati nelle linee guida OMS e nuova Direttiva qualità aria in vigore dal 2030” cosi il sindaco ribadendo e riordinando i principi delle precedenti ordinanze in materia, anche in continuità con quelle assunte negli anni precedenti, aveva disposto il permanere delle limitazioni e le regolamentazioni previste dal divieto di sbarco, decreto ministeriale n.56 del 15 marzo 2023, con il quale vengono disciplinate le modalità di afflusso a Procida di veicoli provenienti da altri comuni e da sabato 24 giugno a domenica 10 settembre 2023 viene gradualmente imposto il divieto di transito totale sull’intero territorio isolano ad esclusione dei velocipedi, dei veicoli a due ruote noleggiati sull’isola e dei veicoli a trazione esclusivamente elettrica.

Deroghe specifiche erano state previste con l’ordinanza 98, ma non tutte, cosi il Sindaco ha dovuto rettificare il provvedimento, atteso, si legge i correzione “ come ai casi di deroga del disposto di cui al punto 2 della stessa non siamo stati inclusi esplicitamente i casi relativi ai veicoli autorizzati allo sbarco ed all’imbarco dal continente, così come quelli relativi ai lavoratori pendolari che rientrano al domicilio”. Si è reputato pertanto doveroso provvedere alla rettifica, con la modifica de quo “da sabato 24 giugno a domenica 10 settembre 2023 viene gradualmente imposto il divieto di transito totale sull’intero territorio isolano ad esclusione dei velocipedi e dei veicoli a trazione esclusivamente elettrica. Deroga specifica è prevista per i veicoli adibiti a trasporto pubblico, i veicoli a servizio, delle persone a mobilità ridotta, delle Forze dell’Ordine e di Polizia anche con mezzi propri, della Protezione Civile anche con mezzi propri per il servizio d’istituto e di elisoccorso, , dei veicoli a due ruote noleggiati sull’isola, dei sacerdoti, degli addetti al culto e degli operatori delle chiese, dei commercianti e degli operatori dei pubblici esercizi, del personale delle biglietterie marittime e delle motovedette, degli equipaggi dei traghetti e degli aliscafi per l’entrata e l’uscita dal servizio, gli ormeggiatori, del personale EAVBUS per l’entrata e l’uscita dal servizio, i mezzi Enel e Telecom per servizio, dei farmacisti di turno, del personale SAP reperibile, del personale addetto alla raccolta RR.SS.UU., nonché i veicoli in partenza ed arrivo dal continente, che potranno Documento sottoscritto con firma digitale raggiungere entro 30 minuti il luogo di destinazione, il personale comunale reperibile, i lavoratori pendolari che rientrano al proprio domicilio, il personale in attività di consegna a domicilio, i medici, gli infermieri ed i fisioterapisti.

Sono altresì derogabili i residenti di Solchiaro, i quali potranno raggiungere via De Gasperi fino al raggiungimento della prima fermata del bus, i residenti di via Ottimo, i quali potranno raggiungere via C.Battisti fino al raggiungimento della prima fermata del bus, i residenti di Terra Murata, che potranno raggiungere Piazza della Repubblica. Restano autorizzabili, previa istanza di parte, veicoli degli invitati alle cerimonie di dispensa dei sacramenti religiosi, nel limite massimo di n. 6 veicoli in caso di battesimi, comunioni o cresime e di numero 12 veicoli in caso di matrimoni”.

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