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Pienone e divertimento all’Open Day del I Circolo Didattico di Ischia

Nei giorni scorsi la ormai consueta visita dei genitori che hanno trascorso alcune ore insieme a scuola

Porte aperte nei giorni scorsi nel primo Circolo Didattico di Ischia. L’istituto Guglielmo Marconi ha, infatti, aperto i cancelli alla cittadinanza isolana per informare sulla propria Offerta formativa improntata sui valori fondamentali quali, l’Ospitalità, la Responsabilità e la Comunità. Le giornate dell’Open day sono state articolate in due momenti.

Il primo giorno è stato illustrato ,attraverso slide e testimonianze, il modello “Senza zaino” che da diversi anni caratterizza il Circolo didattico ; Un modello educativo questo che si basa soprattutto – come dichiarato dagli stessi docenti – su  di una scuola concreta, reale, senza troppa retorica, essenziale, costruita su strategie e contesti attuabili e capace di pensarsi e definirsi sui reali bisogni dei bambini. Fondamentale l’intervento della dirigente scolastica, la dottoressa Giuseppina Blenx che ha tenuto ad approfondire i tre valori cardini del “ Senza Zaino” sottolineandone la centralità di una didattica responsabile e partecipata e sfatandone così il falso mito che sintetizza questo modello educativo, al semplice “ niente libri e niente compiti”.

Alla base del Senza Zaino, infatti- come spiegato da chi di competenza- vi è invece il superamento di un modello trasmissivo-valutativo in funzione di un modello responsabilizzante-comunitario; Si passa cioè da una motivazione estrinseca, basata su obiettivi di prestazione e misurazione delle capacità, a una motivazione intrinseca, dove predomina la ricerca di strategie di apprendimento e la disposizione a essere coinvolti perché interessati e partecipi. Cambia completamente quindi l’idea di valutazione; non è più l’obiettivo ad essere al centro, bensì il percorso e le strategie messe in atto per arrivarci. La valutazione degli apprendimenti non viene “cancellata” dal modello, ma viene messa in secondo piano come uno dei tanti strumenti utili per monitorare il percorso, come aiuto e orientamento all’apprendere di ciascuno, finalizzata a un’autovalutazione di tipo formativo e non meramente sommativo.

La seconda giornata invece ha visto protagonisti dell’open day i bambini immersi in laboratori didattici di Matematica, Italiano, Inglese e Musica guidati dalle insegnanti della scuola dell’infanzia e della primaria. Sono stati utilizzati strumenti didattici, elementi carichi di potenzialità, essi stessi “esperienza“, “oggetto vissuto”, che permettono di progettare percorsi, predisporre attività che gli allievi svolgono in autonomia riducendo la necessità per l’insegnante di esercitare un continuo controllo. Ciò consente lo svolgimento di attività differenziate in classe in contemporanea.

Ad accogliere bambini allegri e genitori trepidanti gli alunni del coro di voci bianche del 1° Circolo con Fratelli d’Italia e Lo stelliere.La mattinata si è conclusa consegnando a tutti i futuri allievi l’attestato di partecipazione con un segnalibro colorato dagli alunni della scuola primaria e rilasciando i manufatti svolti durante i laboratori. Concludiamo il nostro Openday con una frase di Papa Francesco: “La missione della scuola è di sviluppare il senso del vero, del bene e del bello”, che “non sono mai dimensioni separate ma sempre intrecciate”.

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