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Il Codice da VincENZO

Diciamoci la verità, la tarda mattinata di sorprese ne aveva riservate già troppe. E così quando ieri pomeriggio ci si è ritrovati nella sala consiliare per celebrare il primo civico consesso dell’era Enzo Ferrandino l’adrenalina era già ridotta ai minimi termini viste le “emozioni” che si erano consumate nelle ore precedenti. Un’oretta di lavori e poi via, tutti a casa, in attesa  del bis. In aula, quando si comincia, ci sono anche i nuovi assessori fatta salva un’eccezione. Ad ogni modo le danze si sono aperte procedendo alla votazione del presidente del consiglio comunale e come previsto è stato eletto Ottorino Mattera, con Ciro Cenatiempo che ottiene il ruolo di vice e Pasquale Balestriere quello di vicario. Poi tocca ad Enzo Ferrandino prendere la parola ed ufficializzare la nuova giunta municipale. Il neo sindaco spiega: «L’11 giugno abbiamo vinto con un programma denominato La Bella Ischia, l’idea era quella di portar fuori le peculiarità belle del nostro territorio per farle diventare patrimonio che gli stessi cittadini devono custodire, oltre a noi che siamo stati chiamati a farlo con determinati ruoli istituzionali. Nel nostro programma c’è il rilancio del prodotto turistico, che per tutta una serie di ragioni attraversa una fase di declino. Bisogna prenderne atto e avere la forza di attualizzare nuovamente il nostro brand con gli elementi di forza della nostra terra: storia, cultura, bellezze enogastronomiche e paesaggistiche, il termalismo, l’innata capacità di saper accogliere gli ospiti e realizzare così un circuito virtuoso in grado di rilanciare l’economia. Ho inteso coinvolgere in questo progetto persone e professionalità che possono dare un contributo importante». E’ stato in quel momento che il primo cittadino ha presentato i suoi assessori: da Agostino Mazzella, che sarà anche vicesindaco (per lui delega alle politiche sociali, pubblica istruzione e depurazione), Francesco “Gigiotto” Rispoli (politiche di sviluppo sostenibile), Salvatore Ronga (cultura), Marianna Sasso (logistica ed organizzazione) ed Annamaria Chiariello (comunicazione), l’unica ad essere assente perché lontana dall’isola. Al tavolo degli assessori, al posto della Chiariello, c’era Gina Menegazzi, presenta non certo casuale. Perché Enzo Ferrandino nel presentarla spiega che «è mia intenzione coinvolgere figure della società civile, persone che hanno competenze in alcuni campi come la Menegazzi che curerà gli aspetti del turismo connessi con la nostra storia e cultura. Succederà anche con altre individualità, il turismo sarà una delega che in ogni caso gestirò personalmente».

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