ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Ischia, via Leonardo Mazzella e via dell’Amicizia cadono a pezzi

Non è la prima volta che il nostro quotidiano dedica un articolo alla malferma salute delle arterie viarie dell’isola verde. Negli scorsi mesi, infatti, anche attraverso dettagliati ed eloquenti servizi fotografici, abbiamo avuto l’ingrato compito di rendervi partecipi del profondo degrado in cui versano da tempo immemore le nostre strade, che quotidianamente vengono percorse da centinaia e centinaia di persone tra pedoni, automobilisti e centauri. Tutti questi cittadini, proprio a causa delle buche e delle voragini presenti sul fondo stradale, spesso e volentieri rischiano la propria incolumità. Nonostante le proteste dei cittadini, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giosi Ferrandino e l’assessore delegato alla manutenzione stradale Paolo Ferrandino poco o nulla hanno fatto durante il proprio mandato per risolvere una volta e per tutte una problematica che sta assumendo dei contorni davvero preoccupanti.

LO SCEMPIO DI VIA LEONARDO MAZZELLA. La prima strada che oggi riprendiamo in esame è via Leonardo Mazzella, collocata a due passi dal centro del Comune di Ischia, in una zona densamente abitata e frequentata dagli utenti della strada sia di giorno che di notte. Benché la strada versi in condizioni a dir poco deprecabili, dal palazzo municipale di via Iasolino fanno orecchie da mercante. Ad alzare la voce nel tentativo di farsi sentire dagli amministratori locali è stato ancora una volta l’attivista Giovanni Tufano, che ha scritto un breve ma incisivo post sulla propria bacheca Facebook. «Via Leonardo Mazzella, una trappola per i motorini», esordisce il cittadino noto per la sua battaglia per risolvere l’annosa questione di via Campagnano. «In questo momento – prosegue Tufano – la campagna elettorale è più importante dell’incolumità di chi con il motorino la percorre, giovani e persone adulte. Ci sono vari avvallamenti che sono delle vere e proprie trappole. Segnalato il problema ad un vigile. Speriamo che nessuno si faccia male. Speriamo che chi di dovere provveda al più presto ad eliminare il pericolo. Chiedo a chi amministra il nostro Comune di verificare lo stato di pericolo e di eliminarlo. Cercate di fare una campagna elettorale seria anche in questo modo. Rifarò la segnalazione nella giornata di domani (ieri per chi legge, ndr) ai vigili urbani, sperando di essere ascoltato: se non lo sarò, chiederò l’intervento dei vigili del fuoco».

ANCHE IN VIA DELL’AMICIZIA LA SITUAZIONE NON MIGLIORA. Un’altra strada abbandonata al proprio destino dall’amministrazione Ferrandino (ma non da “Il Golfo”) è certamente via dell’Amicizia, che al pari di via Leonardo Mazzella non se la passa affatto bene. A confermarcelo è la foto scattata qualche giorno fa dal giovane blogger Giovanni Cricco, che sul proprio sito “Ischiacosanonfunziona” ha reso pubblico lo squallore in cui attualmente si trova via dell’Amicizia, che è sempre più simile ad una strada di una città bombardata. «La questione via dell’Amicizia – spiega Giovanni – non finisce mai. La strada dopo anni e anni di pressioni degli abitanti del luogo è stata asfaltata appena cinque-sei mesi fa. Ma naturalmente i lavori sono stati fatti velocemente e con i piedi. Com’è possibile che dopo pochi mesi l’asfalto si stia già togliendo da terra in più punti, facendo fuoriuscire le solite buche? È inconcepibile che dopo undici anni di attesa la strada venga asfaltata con una sufficienza disarmante. C’è il rischio che tutto torni come prima (veri e propri crateri) in giro di pochi mesi, vanificando così tante proteste protratte per anni. Cioè, una strada avete asfaltato e manco bene… assurdo!».

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex