ISCHIA – Il Comune di Ischia ha indetto un bando per l’assegnazione di borse di studio da fruire presso l’ufficio tecnico comunale. Lo ha fatto redigendo un avviso pubblico nel quale si precisa in primis che il bando stesso avrà quindici giorni di scadenza dalla pubblicazione sull’albo pretorio. Il concorso prevede l’assegnazione di tre borse di studio aventi lo scopo di supportare persone diplomate, da svolgersi presso l’UTC: le stesse avranno una durata di dodici mesi (con interruzione nel mese di agosto) e possibilità di rinnovo per un altro anno su motivata decisione del responsabile del procedimento, per un importo complessivo di euro 6.000 netti pari ad un compenso mensile di 500 euro. Questi i requisiti previsti per la partecipazione: essere cittadini italiani o di uno Stato facente parte dell’Unione Europea; avere un’età non superiore ai 33 anni; risultare residenti in uno degli Stati della Comunità Europea; non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso: essere disoccupato alla data di presentazione della domanda e impegnarsi a non svolgere attività lavorative retribuite per tutto il periodo di frequenza del percorso; non svolgere alcuna attività professionale in modo continuativo; non godere di altri assegni o sovvenzioni di analoga natura; essere in possesso del diploma di Geometra; non essere in contenzioso con l’Ente; avere una buona conoscenza degli strumenti informativi tecnici e dei programmi di catalogazione, gestione ed archiviazione dati; specificare di essere o non essere soggetto disabile iscritto negli elenchi della Legge 68/1999.
I candidati dovranno anche accettare gli impegni di cui all’art. 3 del Bando, che prevede quanto segue: “I vincitori della borsa si impegneranno a sottoscrivere un programma di attività da svolgere presso l’ufficio tecnico del Comune di Ischia. Tale programma verrà organizzato, concordemente al vincitore, da un comitato tecnico appositamente costituito (che svolgerà anche le funzioni di commissione giudicatrice) e consisterà in un lavoro di supporto all’ufficio tecnico comunale relativamente alle seguenti tematiche: informatizzazione e gestione telematica dell’ufficio tecnico; nuova procedura per l’esame delle istanze di condono edilizio; valutazione degli impatti sul paesaggio dell’attività edilizia ed urbanistica; sviluppo delle attività di progettazione architettonico-ambientale; il programma di attività, per tutta la durata della borsa, sarà quantificato in circa 30 ore settimanali da svolgere preferibilmente durante il normale orario di lavoro dell’ufficio tecnico”. Sarà istituita una commissione di gara che prevederà con insindacabile giudizio, alla valutazione delle istanze per l’ammissione ed alla scelta dei vincitori. All’albo pretorio comunale (anche on line, nell’apposita pagina del sito internet del Comune di Ischia), è riportato anche tutto quanto deve contenere la domanda di partecipazione, naturalmente in termini di documentazione. Gli articoli 7 ed 9 sono invece destinati ai criteri con cui sarà stilata la graduatoria di merito e cioè alle modalità con cui si procederà all’assegnazione dei punteggi e conseguentemente delle tre borse di studio.
La domanda di partecipazione dovrà pervenire entro e non oltre i quattordici giorni in busta Chiusa al Comune di Ischia (via Iasolino n. 1, 80077 – Ischia). Sulla busta, oltre a mittente e l’indirizzo appena riportato, dovrà essere riportata la dicitura “istanza per borse di studio da fruire presso l’ufficio tecnico comunale”. La stessa potrà essere trasmessa per posta raccomandata o consegnata a meno direttamente all’ufficio protocollo del Comune. Il bando, naturalmente, prevede anche che possano verificarsi parità di punteggi tra candidati ed in tal caso – a parità di titoli – sarà privilegiato nell’ordine il candidato che abbia un reddito più basso e successivamente quello con maggiore esperienza nel settore tecnico ed amministrativo. E allora sotto a chi tocca, con due settimane per farsi avanti e trovare un incarico che certo non cambia la vita ma almeno garantisce un minimo di remunerazione. Anche se non manca chi già sostiene maliziosamente che in vista delle elezioni l’amministrazione guidata dal sindaco Giosi Ferrandino affila le armi e la le prove tecniche per quella che sarà l’inevitabile “menata di confetti”. E così vedrete che a candidature effettuate tra impazzeranno i bookmakers alla ricerca di questo o quel vincitore e magari, come accade spesso in questi casi, troveremo anche il veggente che riuscirà a beccare il cosiddetto “terno”. Folklore paesano, si dirà, peraltro inevitabile in una realtà circoscritta come la nostra ma conosciuta anche perché in passato di operazioni che hanno suscitato più di qualche ombra e perplessità ce ne sono state diverse. Ecco perché, puntualmente, in questi casi si ritorna sempre al celebre e mai tanto azzeccato motto del compianto Giulio Andreotti: a pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina. A noi, naturalmente, piace pensare che ad Ischia non sia così.
